La pizza non è un piatto, è un procedimento, è poesia, è amore dove niente è lasciato al caso. La pizza nasce come cibo popolare costava un soldo e costituiva la colazione o il pranzo del popolo napoletano. La pizza è capace di reinventarsi ogni volta sorprendentemente unica sotto le mani sapienti dei maestri pizzaiuoli. La pizza di oggi è stata preparata per il progetto @cook_my_books
PIZZA ALLE MELANZANE
di Elena Arrigoni
ricetta da “Green Kitchen Quick + Slow” di David Frenkiel
Per 4 persone
Per le melanzane marinate
2 melanzane (melanzane), affettate longitudinalmente in fette da 4 mm
1 limone, tagliato a fettine spesse in rondelle di 4 mm
180 ml di olio d’oliva
60 ml di aceto di vino bianco
2 spicchi d’aglio, tritati
1 peperoncino rosso, affettato
2 rametti di timo fresco
1 cucchiaino di sale marino
Per la base della pizza
25 g di lievito fresco (o 12 g di lievito secco attivo)
500 ml di acqua, a temperatura ambiente
700 g di farina normale (per tutti gli usi), più extra per spolverare
2 cucchiaini di sale marino
1 cucchiaio di olio d’oliva
Per la salsa di pomodoro
2 cucchiai di olio d’oliva
2 lattine da 400 g di pomodori interi
2 spicchi d’aglio schiacciati
1 cucchiaino di origano essiccato
1 cucchiaino di sale
PER LE MELANZANE MARINATE
Preriscaldate il forno a 200°C.
Disponete le fette di melanzane e di limone su 2 grandi teglie, senza olio e fate arrostire per 20 minuti, o finché non sono sottili, morbide e i bordi sono leggermente carbonizzati. Non preoccupatevi se i bordi si bruceranno un pochino, i pezzetti carbonizzati aggiungono un delizioso sapore di affumicato, che poi si ammorbidirà nell’olio.
Alcune fette potrebbero essere pronte prima delle altre, quindi tenetele d’occhio.
In una ciotola capiente o una bacinella, mescolate l’olio d’oliva e l’aceto. Aggiungete l’aglio e il peperoncino, insieme al timo e al sale. Prendete le fette di limone e melanzane e immergetele nella marinatura. Potrebbe non esserci abbastanza liquido per coprirle interamente, ma dovrebbe essercene a sufficienza, per condire tutte le fette, generosamente. In caso contrario, basta aggiungere altro olio, ma prima di aggiungerlo, mescolate bene. Un condimento eccessivo non va bene. Questa marinatura potete preparala in anticipo, addirittura di una settimana, basta tenere il contenitore con le fette di melanzane e limone coperte e in frigorifero. Man mano che passano i giorni, prenderanno anche più sapore anche se, oggettivamente, prendono sapore subito. Non è necessario aspettare.
PER LA PIZZA
Per fare l’impasto della pizza, sbriciolate il lievito fresco in una ciotola di medie dimensioni (o semplicemente spargerlo se si utilizza lievito secco). Aggiungete l’acqua, la farina e il sale e mescolate fino a quando non si uniscono. Non è necessario impastarla molto. Mettete un panno umido sopra la ciotola e lasciare a temperatura ambiente per circa un’ora.
Rovesciate l’impasto su una superficie infarinata e impastate e a fate delle pieghe, alcune volte. Condite la ciotola con l’olio e rimettere l’impasto a lievitare. Assicuratevi che l’impasto sia oliato, quindi coprite con pellicola trasparente e mettetelo in frigorifero per qualche ora o anche un giorno o più.
Circa un’ora prima di voler cuocere, togliete l’impasto dal frigorifero e scaldate il forno alla massima temperatura possibile.
Per fare la salsa di pomodoro versate tutti gli ingredienti in una pirofila, schiacciate i pomodori con le mani e mettete in forno a cuocere per 20 minuti mentre si sta scaldando.
Dividete l’impasto in quattro pezzi e usate le dita per premere e allungare ciascuno in una base per pizza. Trasferite su un vassoio spolverato di farina. Condite con la salsa di pomodoro e qualche fetta di melanzane marinata e limone, quindi irrorare con un filo d’olio della marinata. Cuocete per qualche minuto fino a quando i bordi sembrano gonfi e bruciacchiati e la melanzana ben cotta. Servite subito la vostra pizza alle melanzane e gustatevela calda e fragrante.
