Il pesce dovrebbe essere consumato almeno un paio di volte alla settimana ed è un elemento fondamentale nella nostra alimentazione. Gli stadi giovanili di molte specie ittiche sono conosciute col termine generico di “novellame”
Rossetti, cicerelli, calamaretti spillo, sono annoverati fra il novellame ma in realtà non lo sono perché sono delle specie molto minute anche da adulte. Ricordiamo l’intervista alla chef Franca Checchi, che ci raccontato come preparare i suoi mitici calamaretti ripieni di verdure e crostacei.
ORATE ALLA GRECA
di Giuliana Fabris
Per 2 persone
350 g di patate a pasta gialla
1 peperone ( rosso o verde)
1 grossa cipolla rossa tagliata in spicchi
2 spicchi d’aglio, pelati
1 cucchiaio di origano secco
3 cucchiai abbondanti di olio d’oliva
2 orate da porzione
4 foglie di alloro fresco
50 g di olive nere Kalamata
200 g di pomodorini a grappolo
Scaldate il forno a 200 °C
Tagliate le patate (pelate, lavate e asciugate) a fette non troppo spesse, poi tuffatele in acqua bollente e lasciatele sbianchire per 5 minuti. Scolatele e lasciatele asciugare e intiepidire.
In una teglia scaldate 2 cucchiai di olio e aggiungete il peperone tagliato a strisce larghe, la cipolla, l’origano, l’aglio, le patate e lasciate rosolare il tutto in forno per una ventina di minuti, mescolando ogni tanto.
Pulite le orate, praticate dei tagli obliqui sulla loro pelle, poi salate e pepate la loro cavità, inserite le foglie di alloro in ognuna.
Mettete le orate nella teglia, facendo lo spazio fra le patate.
Aggiungete le olive e i pomodorini a grappolo tutto intorno al pesce, regolate di sale e di pepe, completate cospargendo il pesce con il resto dell’olio e rimettete in forno per altri 20-25 minuti, il tempo che le patate siano morbide e colorite e le orate perfettamente cotte.
Spinate il pesce e servitelo con le sue verdure di contorno.
