È Il Timballo di maccheroni il piatto ricco delle feste e delle grandi occasioni che per secoli ha dominato le tavole siciliane. Il timballo di maccheroni richiede moltissimi passaggi descritti nella ricetta siciliana del 1860, che vi abbiamo dato nelle precedenti giornate, ed è quella che più si avvicina alla descrizione fatta da Tomasi di Lampedusa. Il timballo di maccheroni è un piatto cotto in un particolare stampo, viene avvolto in una sfoglia profumata di burro e zucchero che avvolge il ricco ripieno di ragù. I maccheroni aiutano a catturare intrappolando meglio il ricco sugo.
IL MIO TIMBALLO DEL GATTOPARDO
di Katia Zanghì
400 ml sugo di carne
1/2 pollo lessato
100 g funghi freschi o surgelati
100 g fegatini di pollo
200 g prosciutto cotto, tagliato a striscioline
100 g di salsiccia
120 g pisellini mignon, lessati al dente
burro
500 g maccheroni
parmigiano grattugiato
3 uova sode a fette
sale e pepe
un tartufo nero (qui omesso)
Per la pasta frolla
400 g di farina
200 g di zucchero
200 g di burro a temperatura ambiente
sale e cannella un pizzico
4 tuorli d’uovo
Per la crema pasticcera
3 cucchiai di zucchero
3 tuorli d’uovo
2 cucchiai
di farina
sale e cannella un pizzico
1/2 litro di latte
Fate la pasta frolla impastando velocemente con le mani tutti gli ingredienti in modo da ottenere un composto omogeneo e lasciatela riposare un’ora coperta con un panno in frigorifero.
Procedete poi a preparare la crema pasticcera che coprirete con la pellicola trasparente fino al momento dell’uso.
Preparate poi delle polpettine, grandi come nocciole, con 200 g di carne tritata di pollo lesso mescolata a 1 uovo, 100 g di prosciutto cotto, 2 cucchiai di parmigiano, prezzemolo tritato e un pizzico di sale.
Friggetele in abbondante olio e tenetele da parte.
Fate insaporire in un po’di burro il pollo ed il prosciutto rimasti, tagliati a striscioline; aggiungete i fegatini, le
salsicce, i funghi, le polpettine, i pisellini e cuoceteli per qualche minuto.
Trasferiteli poi in una casseruola con qualche cucchiaiata di succo di carne e fate cuocere ancora per qualche minuto in modo che i sapori si mescolino bene.
Lessate nel frattempo i maccheroni molto al dente, scolateli e conditeli con il sugo di carne, il burro, abbondante parmigiano e fateli raffreddare.
Imburrate una tortiera ad anello di 30 cm di diametro e ricoprite il fondo ed i bordi con un terzo della pasta frolla che avrete steso sottile, circa 1/2 cm. E’ importante che la pasta sporga un po’ dai bordi in modo che con facilità possiate chiudere il timballo con l’altro disco di pasta.
Disponeteci sopra metà dei maccheroni, distribuiteci la finanziera di carne, le uova, spolverizzate con il parmigiano e il tartufo nero a lamelle, infine coprite con il resto dei maccheroni a cui darete una forma leggermente a cupola sulla quale verserete la crema pasticcera che farete penetrare bene.
Ricoprite il timballo con la pasta frolla avanzata premendo bene i suoi bordi per farla aderire alla prima.
Spennellate la sua superficie con dell’uovo sbattuto e fate cuocere per circa 45 minuti nel forno a 180 gradi. Prima di togliere l’anello, lasciatelo riposare per 5 minuti e servitelo subito.