Fra i più ricchi dolci natalizi napoletani troviamo i roccocò. mustacciuoli e i susamielli. Biscotti duri, quasi ‘ngummosi, realizzati senza uova, solo con acqua e farina, la cui estrema risalenza è confermata dalla essenzialità degli ingredienti, la forte presenza di miele, la decisa aromatizzazione quasi a coprirne la scarnezza E’ nel convento di Santa Chiara, che i mustaccioli si arricchiscono della golosa glassa al cioccolato che li rende unici e che ancor oggi apprezziamo. Li possiamo trovare in molte nostre regioni, dalla Sicilia alla Campagna arrivando anche in Lombardia.
MUSTACCIUOLI
di Anna Calabrese
1 kg di farina debole tipo1 180W
600 g di zucchero
300 di mandorle tritate
200 g di miele
200 g di marmellata di albicocche
50 g di cacao
15 g di pisto (noce moscata, cannella e chiodi di garofano)
10 g di bicarbonato di ammonio
175 g di acqua
174 g di vino bianco moscato
per la copertura
1500 g di cioccolato fondente
Su una spianatoia sistemate a fontana tutti gli ingredienti tranne le mandorle. Impastate, aggiungete le mandorle tritate. Avvolgete con pellicola per alimenti, lasciate riposare l’impasto per 24 ore. Il giorno dopo, su una spianatoia leggermente infarinata, stendete l’impasto con il mattarello fino ad uno spessore di un centimetro.
Ricavate dei rombi, sistemarli su una teglia protetta di carta da forno. Spennellate con acqua ed infornate per 20 minuti in forno statico già a temperatura a 180 °C.
Appena raffreddati glassateli con cioccolato fondente precedentemente temperato. Lasciate asciugare.
Il video dei Mustaccioli lo potete vedere
qui nella precedente giornata