La focaccia genovese è unica, un impasto di solo acqua, farina, lievito olio e sale e ……. un po’ di manualità, per poter ottenere una base liscia, omogenea ed elastica. Vi abbiamo svelato qualche astuzia per poterla fare a casa, poi ci siamo soffermati a prepararla semintegrale con la pasta madre e a conoscere altre focacce della tradizione ligure come la Sardenaria, quella di Voltri e questa focaccia dolce
FOCACCIA DOLCE ALLO SCIACCHETRA’ E MELE
di Vittoria Traversa
Liberamente interpretata da una ricetta tipica delle Cinque Terre
per una teglia diametro 28, 6-8 fette
Per la focaccia dolce
300 g di farina forte
10 g di lievito di birra fresco
80 ml di Sciacchetrà o di altro vino dolce passito
70 ml di acqua
30 ml di olio extravergine di oliva
5 g di sale
Per completare
1 mela grande
50 ml di Sciacchetrà o di altro vino dolce passito
1 manciata di pinoli
1 manciata di uvetta
4 cucchiai di zucchero semolato
Impastate a lungo tutti gli ingredienti della focaccia, fino ad avere un impasto morbido ed elastico. Fate la palla, ungetela leggermente e mettetela a lievitare in un luogo tiepido, fino al raddoppio.
Sbucciate la mela, tagliatela a quarti, eliminate il torsolo e tagliatela a fettine. Bagnatele con il vino dolce e lasciate riposare. Oliate la teglia, stendete la pasta allargandola delicatamente con le mani e lasciate lievitare di nuovo una mezz’ora. Ricoprite la superficie con le fettine di mela facendole affondare un pochino nell’impasto, aggiungete uvetta e pinoli, bagnare con il vino dolce residuo e cospargete tutta la superficie abbondantemente con lo zucchero. Infornate a 180 °C, a forno già ben caldo, per 30 minuti o finché la superficie comincerà a colorire. Servire tiepida o fredda.