Le lasagne al forno sono uno dei piatti che meglio simboleggiano la nostra cucina di casa, con il ragù o le verdure e quella morbida besciamella è un piatto che conquista. Moltissime le varianti delle lasagne, con la pasta fatta a casa danno il meglio di se, ma se non abbiamo tempo e non vogliano rinunciare a questa delizia possiamo prepararle con la pasta pronta.
LASAGNE AL RAGÙ BIANCO E PORRI
di Giuliana Fabris
per 6 persone
400 g di sfoglia fresca per lasagne
700 g di carne trita di manzo
150 g di carne trita di maiale
150 g di salsiccia
1 carota
2 coste di sedano
2 cipolle bionde
2 spicchi d’aglio
1 foglia di alloro
1 ciuffo di foglie di salvia
1 pezzetto di cannella
3 chiodi di garofano
mezzo cucchiaino di noce moscata
4 o 5 bacche di ginepro, pestate nel mortaio
un bicchiere abbondante di vino bianco
q.b. di brodo di carne
poco di olio extravergine d’oliva
una noce di burro
sale, pepe nero
parmigiano grattugiato
per la crema di porri
6 o 7 grossi porri
1 scalogno
1 noce di burro
1 goccio d’olio
sale, pepe bianco
poco brodo vegetale
o acqua calda
La prima preparazione è il ragù bianco che va fatto almeno la sera prima, in modo che possa amalgamare i sapori per esprimerli al meglio in cottura.
Tritate grossolanamente sedano, carota e cipolla.
Scaldate un goccio d’olio e unite la noce di burro, lasciate sciogliere bene poi unite il trito di verdure. Rosolatele qualche minuto, aggiungete la carne trita di manzo e quella di maiale e la salsiccia spellata e sbriciolata. Mescolate e fate cuocere in modo che la carne sia ben rosolata e unite le spezie, l’agli0, la salvia e l’alloro.
Fate cuocere qualche minuto finché il tutto inizia a colorire e tende ad asciugarsi quindi sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare, poi aggiungete il brodo di carne, regolate di sale e di pepe. Coprite il tegame e fate cuocere a fuoco lento per almeno un paio d’ore, aggiungendo brodo, o acqua calda, man mano si consuma.
Controllate spesso che non si asciughi troppo.
Una volta cotto, fate raffreddare poi conservate in frigorifero ben coperto fino al momento dell’utilizzo.
Il giorno dopo preparate la crema di porri.
Mondateli e lavateli, affettateli. Affettate anche lo scalogno.
In una larga padella fondete il burro insieme all’olio, unite lo scalogno e lasciatelo appassire, poi unite i porri affettati, fateli insaporire nel condimento, poi abbassate il fuoco, salateli e pepateli, coprite il tegame e fateli cuocere a fuoco dolce finché saranno morbidi:
Lasciate che il fondo sia abbastanza lento, in caso aggiungete poco brodo vegetale o acqua calda.
Una volta cotti, passateli al minipimer in modo di avere abbondante crema abbastanza morbida.
Riscaldate il ragù bianco.
Ora si possono montare le lasagne.
Sbollentate velocemente la pasta, il tanto che basta ad ammorbidirla. Tenete una larga teglia con dell’acqua bollente sul fuoco e sbollentate un minuto le sfoglie di lasagna, che scolo scolate su un canovaccio pulito.
Due o tre alla volta, e man mano faccio gli strati. Mentre due o tre aspettano, due o tre vanno nella lasagnera.
Sporcate il fondo di una lasagnera con poco ragù bianco, poi iniziate a fare gli strati partendo dalla pasta, spalmatela di crema di porri, distribuite un po’ del ragù bianco e spolverate con il parmigiano grattugiato.
Coninuate così, man mano, fino ad avere 6 o 7 strati.
Sull’ultimo strato mettete una dose generosa di ragù bianco, qualche fiocchetto di burro e una altrettanto generosa dose di parmigiano grattugiato. Mettete in forno già caldo a 180/200° finché la superficie è ben dorata.
Servitele calde.