Per un buon Gulasch, piatto tipico triestino di origine ungherese, è necessario cuocerlo a lungo e poi lasciato riposare, ottimo se preparato il giorno prima. La paprica usata è quella dolce che può essere ravvivata a piacere con un po’ di paprica piccante, ma non deve mai prevalere sul gusto. Il pomodoro originariamente non previsto, viene ammesso nelle ricette moderne, ma limitandolo ad un cucchiaio di concentrato di pomodoro. Viene chiamato gulyás, gollasch, goulash, gulasch a seconda dei posti, ma questi diversi nomi ne caratterizzano le particolari ricette
Dopo la ricetta tradizionale ed aver assaporato dallo speciale di M’EAT la versione della Dalmazia, il gulyás nel paiolo, il Paprikàs di pollo, un caratteristico gulasch austriaco e un particolare gulasch di pesce.
GOULASH IN SLOW COOKER
di Anna Laura Mattesini
700 g carne (preferibilmente muscolo) a tocchetti
1/2 kg di cipolla (bianca e rossa)
2 cucchiai di paprika dolce
1/2 cucchiaio di paprika forte
1 cucchiaio di aromi a proprio gusto (rosmarino, timo, alloro, chiodi di garofano, noce moscata, bacche di ginepro) raccolti in un sacchetto di garza
1 bicchiere di vino rosso
200 ml di brodo di carne
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro (a piacere)
2 cucchiai di burro
1/2 kg di patate
sale e pepe
Affettate sottilmente la cipolla e fatela imbiondire nel burro in modalità HIGH per una decina di minuti.
Aggiungete la carne a lasciatela insaporire per altri 10/15 minuti. Unite tutti gli altri ingredienti, comprese le patate a pezzi. Fate cuocere in modalità SLOW per 8 ore. Eliminate il sacchetto con gli aromi.
Togliete la carne e le patate e, se necessario, fate asciugare la salsa a fuoco alto. Rimettete nel sugo la carne, eventualmente sfilacciata, e le patate leggermente schiacciate.
Amalgamate il tutto e servite il goulash caldo con crostini di pane.