La focaccia di patate si può gustare tutto l’anno come spuntino o per accompagnare piatti salati. Nasce come un prodotto casalingo, dove le patate lesse e schiacciate venivano inserite nell’impasto della focaccia.
Molte sono le versioni regionali, dalla Liguria alla Toscana, dal Lazio alla Puglia, ci sono anche le versioni dolci. Sia che la preferiate morbida e alta o più sottile, resta il fatto che la focaccia di patate buona è quella che si fa con le patate vere, inserite rigorosamente da lesse nell’impasto.
FOCACCIA PUGLIESE CON POMODORINI
di Chiara Picoco
500 g di farina
200 g di lievito liquido super attivo
200 g di patate
10/15 pomodorini
2 cucchiai di olio extravergine
1 bicchiere d’acqua
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di sale
origano
Lessate le patate tagliate a pezzetti e quando sono tiepide schiacciatele bene con una forchetta.
In una ciotola mescolate il lievito liquido con l’acqua, aggiungete lo zucchero, le patate e la farina e iniziate ad impastare, aggiungere l’olio e il sale e continuate a lavorare il composto fino ad ottenere una pasta morbida e un po’ appiccicosa. Coprite la ciotola con pellicola trasparente e lasciate lievitare per circa 7/8 ore.
Trasferite ¾ dell’impasto in una teglia da 26 cm di diametro unta d’olio e lasciate lievitare per un’altra ora.
Con il resto dell’impasto riempire con 8 stampi monoporzione (1 cucchiaio per ogni stampino).
Distribuite sulla superficie i pomodorini tagliati a metà, spolverate con abbondante origano, sale grosso e olio extravergine. Cuocete la focaccia in forno non ventilato a 200 °C per 30/35 minuti.