Il pesto è solo “lui” quello che nasce da tre ingredienti, basilico, aglio e olio. Il pesto è codificato come prodotto perché la ricetta viene tramandata di casa in casa e ogni famiglia ha la sua versione che però è quasi impossibile da riportare perché fatta ad occhio. Nelle scorse giornate abbiamo anche potuto incontrare la signora del pesto e vi abbiamo svelato qualche segreto per prepararlo bene.
A Genova ogni 2 anni si svolge il Campionato Mondiale di Pesto Genovese al Mortaio, organizzato dall’Associazione Palatifini, presieduta da Roberto Panizza, a cui partecipò anche Sabrina Fattorini con questa ricetta, classificandosi fra i primi dieci.
PESTO GENOVESE
ricetta Ufficiale del Consorzio del Pesto Genovese
50 g di foglie di basilico genovese DOP
1/2 bicchiere di olio extravergine della Riviera Ligure
6 cucchiai di Parmigiano Reggiano DOP
2 cucchiai di Pecorino DOP Fiore Sardo
2 spicchi d’aglio dolce.
1 cucchiaio di pinoli (si possono sostituire con le noci)
1 pizzico di sale grosso
Sciacquate le foglie di basilico e fatele asciugare su di un canovaccio.
Mettete nel mortaio aglio e sale e rendeteli cremosi. Versate i pinoli e pestate ancora.
Aggiungete poco per volte le foglie di basilico utilizzando il pestello con un movimento rotatorio per far fuoriuscire gli __ dii essenziali.
Ora aggiungete Parmigiano e Pecorino. Infine versate a gocce l’olio extravergine d’oliva ed amalgamate.
– Gli ingredienti vanno usati a temperatura ambiente.
– Se il pesto dovesse risultare troppo denso basterà aggiungere un po’ d’acqua di cottura della pasta.