Le sarde o sardine sono un pesce azzurro importante per le loro proprietà nutrizionali, le carni delle sarde sono saporite e gustose, a patto che siano consumate freschissime. Le sarde vengono spesso confuse con le acciughe. I due pesci presentano invece molte differenze evidenti, soprattutto se messe a confronto. Possiamo apprezzarle in moltissime ricette della nostra tradizione.
Oggi delle gustose sarde fritte cucinate per il progetto Cook My Books
SARDINE IMPANATE E FRITTE CON TAHINI VERDE
di Susy May
ricetta tratta da “Oren” di Oded Oren
per 4 persone
500 ml di olio vegetale, per friggere
6 sarde, eviscerate e squamate
1 limone a spicchi, per servire
Per la Tahini verde
50 g di Tahini classica
35 ml di acqua fredda
1 spicchio d’aglio
Scorza finemente grattugiato di ⅓ limone
2 cucchiai di coriandolo tritato
2 cucchiai di prezzemolo tritato
Per la panatura delle sarde
250 g di farina per tutti gli usi
6 g di farina di mais
5 g di sale marino
¼ cucchiaino di pepe nero tritato
½ cucchiaino di paprika dolce
½ cucchiaino di cumino macinato
Nota
La farina in questa quantità è eccessiva per la ricetta, ma rende più facile rivestire le sarde.
Suggerimento: assicuratevi che l’olio per friggere sia a temperatura prima di aggiungere il pesce per ottenere quella bella finitura croccante.
Per preparare la tahini verde, unite la salsa tahini e le erbe aromatiche.
Aggiungete il succo di limone e condite con sale a piacere.
Per la panatura unite tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolate bene.
Scaldate l’olio in una casseruola a 180 °C Immergete le sarde nell’acqua, quindi trasferitele nella farina condita e infarinate il pesce, pressando la farina sul pesce con le mani. Le sarde dovranno essere completamente ricoperte di farina.
Immergete delicatamente il pesce nell’olio caldo e friggetelo per circa 2 minuti fino a quando diventa croccante e dorato. Trasferite il pesce fritto su un vassoio rivestito con carta assorbente e cospargete con scaglie di sale marino.
Servite con la tahini verde e limone a spicchi.