La bruschetta, nata come piatto contadino antispreco, è diventata un antipasto sempre più sfizioso e non di rado sembra un vero piatto unico. La base è neutra ma potrà essere arricchita da pomodori o erbe aromatiche. Non c’è una vera è propria ricetta della fettunta e della bruschetta, ma gli ingredienti devono essere di qualità, si può preparare anche con del pane vecchio o secco.
BRUSCHETTA DI SPINACI E FORMAGGIO
CON UOVA IN CAMICIA
di Elena Arrigoni
Per 2 persone
100 g di spinaci baby
125 g di cheddar stagionato o edamer grattugiato
1/2 cucchiaino di senape inglese
2 cipollotti, tritati finemente
½ cucchiaino di salsa Worcestershire
1 tuorlo d’uovo
2 uova intere
2 fette di pane a lievito naturale di misura media
olio extra vergine d’oliva
rucola o soncino
1 limone
Mettete gli spinaci lavati in uno scolapasta e poi appoggiateli su una pentola piena di acqua bollente per farli appassire, se avete la vaporiera usate quella. Fateli raffreddare, quindi strizzateli il più possibile e tritateli a coltello (occorre
che gli spinaci siano il più asciutti possibile, in modo che non rilascino acqua).
Grattugiate il formaggio e versatelo in una ciotola, unendo anche il formaggio grattugiato, la senape, i cipollotti tritati, la salsa Worcestershire ed il tuorlo d’uovo; condite con un goccio di olio.
Aggiungete gli spinaci e mescolate tutto insieme.
Cuocete le restanti 2 uova in un pentolino di acqua bollente, in camicia, facendo attenzione a non cuocerle eccessivamente.
Riscaldate la griglia e tostate il pane su entrambi i lati, quindi dividete la miscela di spinaci, distribuendola uniformemente sulle fette di pane.
Mettete le fette di pane così condite, sotto il grill del forno caldo e fate rapprendere l’uovo e sciogliere il formaggio, quindi sfornate e servite aggiungendo un uovo in camicia a porzione, una macinata abbondante
di pepe nero e servite con una piccola insalata di rucola o soncino condita con il succo di limone.