Il carciofo è uno degli alimenti più ricchi di antiossidanti esistenti in natura e con molte proprietà medicinali.
La mammola il carciofo romanesco, è una varietà di carciofo che si raccoglie da febbraio a maggio. La mammola per le sue caratteristiche è adatta per essere cucinata intera e lo scarto è minimo, se si sanno pulire bene. I gambi, una volta pelati e tagliati, possono essere aggiunti a qualsiasi preparazione che preveda l’uso dei cuori o dei fondi.
TORTINI DI CARCIOFI E PATATE
di Mai Esteve
Per 6 persone
4 patate belle sode
6 cuori di carciofo
1 spicchio d’aglio
il succo di 1/2 limone
5 cucchiai Olio di girasole
foglie di coriandolo
sale e pepe
Sbucciate e tritate lo spicchio d’aglio. Lavate e asciugate il coriandolo e tritatelo grossolanamente.
Sbollentate i cuori di carciofo, asciugateli e tagliateli a strisce. Versateli in una padella antiaderente con 2 cucchiai d’olio e cuocete un paio di minuti a fuoco moderato.
Aggiungete l’aglio e il coriandolo tritato e mescolate per 1 minuto a fuoco basso. Versate il succo di limone, condite con sale e pepe e continuate la cottura per altri 2 minuti.
Pelate e grattugiate le patate, unitele ai carciofi in padella e fate saltare per qualche minuto.
Rivestite l’interno di 6 stampini con del film trasparente da cucina, facendolo sporgere ampiamente dai bordi, riempiteli con la preparazione, pressate e ripiegate il film richiudendo bene il contenuto. Tenete da parte e fate raffreddare per almeno 1 ora o di più.
Prima di servire i tortini toglieteli dagli stampini e dal film trasparente e rosolateli da ambo i lati in una padella con dell’olio ben caldo. Servite immediatamente.