La Torta Margherita è una di quelle torte buonissime nella loro essenza, senza orpelli, nature. Delicata, soffice, evocativa, irresistibile nella sua semplicità e con il suo nome, che è quello di un fiore, è famosa in tutto il mondo. Per Pellegrino Artusi era la Pasta Margherita, soffice e gustosa la versione del pasticcere – Konditor Jörg Schikore e il Piegusek cugino polacco, ma la sua massa si presta a diventare una “torta a strati” o essere ricoperta da golose ganache
LA TORTA MARGHERITA
ricetta di famiglia
di Alessandra Van Pelt Gennaro
Ricetta di nonna
per uno stampo da 22 cm
7 tuorli
3 uova
200 g di zucchero semolato
140 g di farina 00
60 g di fecola
60 g di burro fuso
la scorza grattugiata di un limone
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
2-3 cucchiai di zucchero a velo
Accendete il forno a 180 °C, modalità statica
Imburrate e infarinate lo stampo.
Montate i tuorli e le uova con lo zucchero fino a quando non quadruplicano di volume. Aggiungete le farine setacciate, poco alla volta, incorporandole con una spatola, dall’alto verso il basso, per non smontare il composto.
Aggiungete la scorza di limone e la vaniglia. In ultimo il burro fuso, tiepido e mescolate bene, sempre dall’alto verso il basso per non far smontare il composto.
Versatelo poi nello stampo e cuocete per circa 30-35 minuti, fino a quando la torta sarà gonfia e dorata.
Sfornate, lasciate intiepidire, poi sformate su una gratella e fate raffreddare completamente
Spolverate con zucchero a velo.