Il casatiello nonostante l’apparenza maestosa, è un dolce povero e semplice, un pane dolce vestito a festa, buono di una bontà unica e sorprendente … un soffio di primavera!!!!
Goloso sia dolce che salato è una delle eccellenze della cucina partenopea e troneggia in tutta la sua bontà sulle tavole napoletane, durante le festività pasquali.
Per il casatiello si usa il lievito madre, ma per chi ne è sprovvisto è possibile prepararlo con il lievito di birra.
CASATIELLO DOLCE
di Anna Calabrese
500 g di farina manitoba
250 g di lievito madre attivo
130 g di zucchero
5 uova
70 g di burro morbido
3 g di sale
80 g acqua
1 fialetta di millefiori
1 bustina di vanillina
120 g di frutta candita a pezzetti
Copertura
1 albume
zucchero a velo
diavolini e anicini
Nel kenwood, frusta a gancio, sciogliete il lievito madre nell’acqua a temperatura ambiente, per 5 minuti, prima a velocità minima, poi a velocità 1 quindi a velocità 2.
Continuando ad impastare a velocità 2 unite le uova, una alla volta, quindi la farina, il sale e lo zucchero. Quando il composto si sarà compattato, unite gli aromi ed infine il burro morbido poco alla volta.
Impastate a velocità 2 per 10 minuti e a vel 3 per 2 – 3 minuti. L’impasto deve incordarsi. Unite i canditi impastando ancora brevemente a velocità 2 per 2 minuti.
Trasferite l’impasto sulla spianatoia e impastate ancora per qualche minuto a mano, formate una palla ruotandolo sui palmi delle mani, lasciate riposare coperto per circa un’ora. Al termine, ruotate ancora sui palmi e adagiate l’impasto in una teglia per casatielli dal diametro di base di 16 cm. unta di burro.
Lasciate lievitare coperto (con un foglio formato da più stati di pellicola sovrapposti ed unto o un tovagliolo bagnato e strizzato) fino a che il casatiello non fuoriesca dal bordo della teglia formando la caratteristica cupoletta, circa 6 – 7 ore.
Il procedimento lo potete trovare nella
precedente giornata seguendo questo link