Le ciambelline al vino, tipiche dei Castelli Romani, sono dette anche ‘mbriachelle laziali ed è facile capire il perché. La ricetta tradizionale, anche se ogni regione ha la propria versione, è composta da farina, zucchero, olio, vino. Con questi quattro semplici ingredienti si creano quelle deliziose ciambelline al vino da pucciare, o da smangiucchiare così, una dietro l’altra.
Le ciambelline al vino, o liquore nell’impasto, diventano strepitose e sono uno degli sfizi a cui è difficile resistere perché una tira l’altra.
CIAMBELLINE AL VINO
di Anna Laura Mattesini
per circa 25 ciambelle
360 g di farina 00 circa (potrebbe essere necessario aggiungerne altra)
90 g di zucchero semolato (più altro per guarnire)
90 g di olio extra vergine di oliva
90 g di vino rosso
Emulsionate il vino con l’olio e lo zucchero.
Aggiungete la farina poco alla volta, fino ad ottenere un impasto morbido e non appiccicoso.
Formate un panetto e lasciatelo riposare per mezz’ora a temperatura ambiente (o in frigo, se fa troppo caldo) coperto da uno strofinaccio.
Accendete il forno e portatelo a 180 °C statico. Stendete un foglio di carta forno sulla teglia.
Suddividete l’impasto in pezzetti da circa 25 g cad. e formate dei rotolini dello spessore di un dito.
Chiudeteli a ciambellina, passateli nello zucchero semolato da tutti i lati e distribuiteli sulla teglia preparata.
Cuocete per 20 minuti circa, fino a doratura e lasciate raffreddare le ciambelline al vino nel forno spento.