Un piatto semplice romano, pochi minuti per prepararlo ma quanti deliziosi profumi i saltimbocca alla romana ci regaleranno se ben preparati. L’origine storica del piatto non è certa, sappiamo che Pellegrino Artusi nell’800 li assaggiò nella storica trattoria romana “Le Venete” e quando li assaggiò capì che non era un piatto semplice come aveva pensato appena visti. Un piatto da gustare nella sua semplicità, rivisitati in una rivisitazione più estiva e rinfrescante o protagonisti di sfiziosi spiedini
SALTIMBOCCA ALLA ROMANA
di Francesca Geloso
ricetta codificata
8 fettine di vitello
4 fette di prosciutto crudo
40 g di burro
salvia
vino bianco secco
sale
Per preparare dei saltimbocca alla romana, appiattite bene le fettine di vitello. Al centro di ognuna sistemate mezza fetta di prosciutto e su questa una foglia di salvia. Fissate insieme carne, prosciutto e salvia, infilzandoli con uno stecchino. In una padella fate riscaldare il burro e quando sarà spumeggiante mettetevi i “saltimbocca”, in uno strato.
Fateli rosolare a fiamma viva, da entrambi i lati, poi salateli e irrorateli con circa un quarto di bicchiere di vino. Lasciatelo evaporare, completando in tal modo la cottura (saranno sufficienti 5-6′). Sgocciolate la carne, mettetela in un piatto e tenetela in caldo.
Portate sul fuoco il fondo di cottura e stemperatelo con un mestolino d’acqua calda, lasciando sobbollire per un minuto; versate l’intingolo sui saltimbocca e servite. Volendo accompagnate con piselli o altra verdura al burro.