L’origine della farinata si fonde fra mito e leggenda, di cui ogni regione e ogni forno ha la propria ricetta, ma il vero segreto sta nella cottura e negli strumenti di cottura.
Nelle giornate precedenti trovate gli ingredienti per preparare la Farinata bianca di Savona, Ü TÜRTELLASSÜ o la torta di ceci ma anche la bellissima intervista con visita all’Antica trattoria da Gagarin per gustare la livornese torta di ceci.
La Socca è la variazione francese della farinata ligure e delle sue sorelle, sparse per la Penisola.
Questa versione riunisce tutti i sapori della riviera, dalle olive taggiasche alle acciughe salate.
SOCCA À LA CAPONATA
di Elena Arrigoni
ricetta da Régal, Maggio-Giugno 2022
Per 4 persone
250 g di farina di ceci
3 peperoni rossi e gialli
5 pomodori a grappolo medi o una decina di ciliegini
2 cucchiai di capperi
qualche acciuga in un vasetto
qualche oliva niꞔoises o taggiasche
1 cucchiaino di erbe provenzali
olio d’oliva q.b.
1 cucchiaino di sale
pepe
1 padella (o una pirofila da 24 cm di diametro che possa andare in forno)
Mescolate accuratamente la farina di ceci, il sale e 3 cucchiai di olio d’oliva. Aggiungete, poco alla volta, 500 cl di acqua fino a formare un impasto omogeneo e senza grumi.
Preparate i peperoni: eliminate il gambo e i semi. Tagliate la polpa a listarelle e fatela saltare in padella nell’olio per 10 minuti.
Preriscaldate il forno a 200°C. Tagliate i pomodori in quarti e sistemateli in una teglia. Cospargeteli di erbe provenzali e poneteli sotto il grill per 10 minuti.
Alzate il calore del forno a 275°C.
Versate 2 cucchiai di olio in una padella che possa andare in forno o in una pirofila tonda.
Versate la pastella di farina di ceci e livellatela ad uno spessore di 3 o 4 mm e infornate per 5/7 minuti, fino a che la socca sia ben dorata (eventualmente passatela sotto il grill).
Appena sfornata, adagiate sulla socca i peperoni, i pomodori, i capperi, alcune acciughe e le olive.
Gustate subito quando la socca è ancora calda e gli altri ingredienti tiepidi. Potete decorarla con qualche foglia di basilico e un filo di olio d’oliva.
Per rendere il peperone più digeribile occorre sbucciare il peperone e per sbucciarlo facilmente cuocetelo, posizionandolo intero sulla griglia del forno (proteggete il fondo del forno con un foglio di alluminio).
Infornate a 180°C per 30 min. Mettete il peperone grigliato in uno strofinaccio o in un sacchetto di carta come quello del pane, e lasciatelo raffreddare. La pelle si staccherà molto facilmente e sarà molto più digeribile.