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I ricciarelli di Siena sono un bocconcino alle mandorle, abbracciato amorosamente dallo zucchero a velo, talmente morbido che si fonde in bocca regalando sapori che restano a lungo. La ricetta richiede un po’ d’attenzione e il rispetto dei tempi di riposo dell’impasto, sono ancora oggi formati a mano ad uno ad uno, anche per produzioni di centinaia di chilogrammi come abbiamo potuto osservare nelle scorse giornate durante la visita al Forno di Ravacciano.

dei ricciarelli
BAVARESE DI RICCIARELLI E SALSA ALL’ARANCIA
di Giuliana Fabris

per 6/8 persone

180 g di ricciarelli
350 g di latte
150 g di panna liquida fresca
100 g di zucchero
5 tuorli di uova grandi
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
8 g di gelatina in fogli
3 cucchiai di Vinsanto
250 ml di panna liquida fresca

per la salsa all’arancia

200 g di succo d’arancia
200 g di zucchero
la scorza di due arance non trattate
2 cucchiaini di amido di riso
poca acqua
1 cucchiaio di Cointreau o altro liquore all’arancia

per completare

zeste d’arancia

Preparate la crema inglese. Scaldate il latte e i 150 g di panna insieme, nel frattempo, con le fruste elettriche, sbattete i tuorli con lo zucchero fino a farli diventare bianchi e spumosi, unite l’essenza di vaniglia e il latte caldo a filo mescolando con una spatola o una frusta. Ammollate i fogli di gelatina in acqua fredda. Ponete la crema su fuoco dolce e cuocetela sempre mescolando finché si addensa e vela il cucchiaio.
Se avete un termometro, portatela a 82/85° e non oltre questa temperatura, non deve impazzire.
Strizzate la gelatina e unitela alla crema, mescolate per farla sciogliere completamente.
Filtratela attraverso un colino a maglia fine, profumatela con il Vinsanto e, mentre è ancora calda, sbriciolatevi dentro i ricciarelli, tenendone da parte 4 o 5 per lo stampo. Mescolate per amalgamare bene tutto e mettetela a raffreddare mescolando ogni tanto perché non cominci a tirare.
Una volta fredda o quasi, semimontate i 250 ml di panna fresca e incorporateli con pazienza al composto.
Abbiate cura che la panna sia completamente amalgamata alla crema.
Foderate con un doppio strato di pellicola uno stampo a piacere, lasciandola debordare un poco e posate in fila sul fondo i ricciarelli tenuti da parte.
Con delicatezza iniziate a versare la crema nello stampo, poca alla volta per non spostare i ricciarelli. Poi sbattete delicatamente lo stampo per eliminare eventuali bolle d’aria, sigillatelo con dell’altra pellicola e mettete in frigorifero a rassodare.

Preparate la salsa all’arancia: con un rigalimoni ricavate delle striscioline di scorza dalle due arance. Un terzo di queste tenetelo da parte.
Spremete le due arance, ma sicuramente ne serviranno altre per arrivare a 200 g di succo.
Filtratelo e trasferitelo in un pentolino, unite lo zucchero, i due terzi delle scorze e scaldatelo a fuoco dolce mescolando.
In una tazza stemperate l’amido di mais con un goccio d’acqua e aggiungetelo al succo che sarà giunto a ebollizione, mescolate velocemente e lasciate addensare il tutto. Dovrete avere una crema densa e vellutata.
Profumate la salsa con un cucchiaio di Cointreau o altro liquore all’arancia. Tenete in frigorifero.

Al momento di servire, estraete delicatamente la bavarese dallo stampo aiutandovi con la pellicola debordante, capovolgetela sul piatto di servizio e decoratela qua e là con le scorze tenute da parte. Servite con la salsa d’arancia.

 

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