Gli gnocchi probabilmente sono una delle preparazioni più semplici, più casalinghe e più amate della nostra cucina. La scelta della patata è determinante: la sua struttura decide sulla buona riuscita o meno dell’impasto. Da qualsiasi impasto provengano, gli gnocchi restano un caposaldo della tradizione culinaria italiana, diversificandosi nella forma e negli ingredienti a seconda della regione di appartenenza e ai prodotti locali del territorio
GNOCCHI ALLA ROMANA
di Katia Zanghì
Ricetta di Stefania Orlando
1 l di latte
250 g di semolino
2 tuorli
100 g di Parmigiano Reggiano ( o Grana Padano)
20 g di burro
noce moscata
sale
Iniziate la preparazione degli gnocchi, portando ad ebollizione, in una pentola capiente, il latte con il sale ed un po’ di noce moscata grattugiata. Versatevi quindi il semolino a pioggia, mescolando in continuazione.
Abbassate immediatamente la fiamma e continuate la cottura a fiamma dolcissima, continuando a mescolare per evitare che si formino grumi. Quando l’impasto si staccherà dai bordi, compattandosi in un composto denso e piuttosto asciutto, spegnete il fuoco e fate intiepidire. Incorporate quindi i tuorli, uno alla volta, poi il formaggio e il burro e regolate di sale.
Versate il composto in una teglia rivestita da un foglio di carta da forno bagnato e ben strizzato. Livellatelo con le mani bagnate formando un rettangolo dello spessore di circa 1 cm. Con un coppapasta (o con un bicchiere) tagliatelo in dischi regolari che disporrete man mano in una pirofila unta di burro, accavallandoli leggermente. Rimpastate i ritagli e formate altri gnocchi, fino ad esaurire l’impasto.
A questo punto cospargete con abbondante formaggio grattugiato e dei ciuffetti di burro ed infornate la pirofila a 200 °C per una decina di minuti, fino a quando non si sarà formata una crosticina dorata.
Lasciate intiepidire 5 minuti e servite.