Le patate tanto apprezzate oggi, appena giunte dall’America incutevano timore si pensava potessero essere velenose o provocare la lebbra, venivano disdegnata anche dai poveri.
Le patate sono oggi alla base di migliaia di ricette in tutto il mondo e sono un pilastro della tradizione italiana. Vengono servite in tavola nelle forme più diverse, dai tortini al gustoso pane alle patate
TORTILLA SPAGNOLA CON PEPERONI
di Mai Esteve
Per 6 persone
8 uova
2 peperoni piccoli, uno giallo e uno rosso
100 g di formaggio manchego (o altro formaggio di capra stagionato)
100 ml d’olio extra vergine d’oliva
350 g di patate rosse
1 cipolla dorata
1 ciuffo di prezzemolo fresco, tritato
1 spicchio d’aglio
sale e pepe
Preriscaldate il forno a 200 °C.
In una ciotola mescolate il prezzemolo fresco tritato e il formaggio manchego ridotto in pezzetti.
Sbucciate le patate, lavatele, asciugatele e affettatele sottilmente.
Lavate i peperoni, mondateli (eliminando la parte bianca e i semi) e tagliateli a listarelle sottili. Mondate e lavate la cipolla, asciugatela e affettatela molto sottilmente.
In una padella antiaderente che possa andare anche in forno (da 16-17 cm) scaldate l’olio a fuoco medio e versatevi le patate. Fate cuocere per 5 minuti.
Aggiungete i peperoni e la cipolla e cuocete per altri 3 minuti. Unite l’aglio, profumate con una macinata di pepe nero e cuocete ancora per qualche altro minuto. Regolate di sale.
In una terrina sbattete le uova con il sale e versatele nella padella. Mescolate per amalgamare bene tutti gli ingredienti, poi trasferite in forno.
Cuocete la tortilla per circa 12 minuti fino a quando risulterà bella gonfia e dorata.
Sfornate la tortilla, lasciatela leggermente intiepidire, poi staccatela dalla padella aiutandovi con una spatola. Rovesciatela sul piatto da portata e servite, accompagnando con una bella insalata mista