La torta di tagliatelle ha una base di pasta frolla e un ripieno di mandorle, zucchero, canditi e tagliatelline fresche di pasta all’uovo, che la rendono particolarmente croccante. Viene poi bagnata con il liquore, proprio appena sfornata.
E’ una torta antica della tradizione emiliana e sembra avere origini rinascimentali e che le “tagliatelle fini” che ne decorano la superficie non siano altro che un omaggio alla bionda chioma di Lucrezia Borgia, signora del Castello Estense di Ferrara per quasi un ventennio.
Le Sorelle Simili nel loro libro “Pane e Roba dolce” propongono la loro torta ricciolina che descrivono così:
“Questa torta vuole imitare un piatto di tagliatelle al ragù: il ripieno è il ragù mentre lo zucchero imita la spolverata di parmigiano”
TORTA DI TAGLIATELLE o RICCIOLINA
di Elena Broglia
Ricetta liberamente tratta da “Pane e roba dolce” delle Sorelle Simili
Per la pasta
250 g di farina
80 g di zucchero a velo
100 g di burro
2 tuorli d’uovo
1 pizzico di sale
Per le tagliatelle
100 g di farina
1 uovo intero
Per la farcia
150 g di mandorle
100 g di zucchero
50 g di burro
40 g di arancia candita (o cedro)
1 limone non trattato (solo scorza)
1/2 cucchiaio di cacao
100 ml di Sassolino (o Sambuca)
Preparate la frolla togliete il burro dal frigo, tagliatelo a pezzetti e sfregatelo con la farina con la punta delle dita. Quando il composto risulterà sabbiato, aggiungete lo zucchero, i tuorli e il sale. Impastate velocemente e non appena è amalgamato avvolgetelo in una pellicola e mettetelo in frigorifero per almeno 1 ora.
… La ricetta e il procedimento
prosegue nella precedente giornata ….