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Gli gnudi, tipici senesi e grossetani devono la loro delicatezza ai pochi ingredienti con cui sono preparati.  Semplici da preparare, l’unica regola da rispettare è essere parsimoniosi con la farina, utilizzandone giusto quanto basta per poterli modellare e ottenere gli gnudi morbidi come un cuscino.

degli gnudi
GNUDI DI BROCCOLI E MANDORLE
di Antonella Eberlin

Per 2 persone

125 g di ricotta
125 g di broccoli, pesati da cotti e tritati
15 g di mandorle tritate
10 g di parmigiano (o alternativa vegetariana), grattugiato finemente più extra per guarnire
1 tuorlo d’uovo
un buon pizzico di noce moscata
75 g di semola
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva.
1 spicchio grande di aglio, tagliato a fettine sottili
2 peperoni rossi arrostiti, tagliati a strisce sottili
10 olive nere denocciolate, affettate sottilmente
succo di limone
90 g rucola

Scolate la ricotta da qualsiasi liquido, quindi mettetela tra due fogli di carta da cucina e premete delicatamente per farle rilasciare ulteriore umidità. Coprite e mettete da parte.
Portate a ebollizione una grande pentola d’acqua e cuocete i broccoli per 5-6 minuti o fino a quando saranno appena teneri. Scolateli e metteteli sotto l’acqua corrente fredda per interrompere il processo di cottura; quindi, avvolgete in un canovaccio pulito e spremete l’ulteriore acqua in eccesso.
Tritate grossolanamente i broccoli e raccoglieteli in un robot da cucina per tritarli finemente evitando che restino pezzi grandi.
Trasferite i broccoli in una ciotola capiente insieme alla ricotta, alle mandorle, al parmigiano, al tuorlo d’uovo e alla noce moscata, condite bene. Mettete la semola in una ciotola poco profonda.
Con un cucchiaio di composto appena realizzato, formate delle palline, quindi arrotolatele nella semola scrollando quella in eccesso. Trasferite le palline in un grande piatto rivestito di carta da forno: dovreste ottenere 12 gnocchi.
Riponete in frigo e lasciatele scoperte, per 10 -12 ore o durante la notte.
Prima di iniziare a cuocere gli gnudi, versate l’olio d’oliva e l’aglio in una padella, cuocete delicatamente a fuoco basso per 2-3 minuti o fino a quando l’aglio è fragrante e ammorbidito ma non colorito.
Aggiungete i peperoni e le olive e cuocete per un ulteriore minuto.
Togliete la padella dal fuoco, unite il succo di limone e coprite per mantenere caldo.
Portate ad ebollizione una pentola di acqua salata, a fuoco medio-basso, mettete metà degli gnudi nella pentola, mescolate delicatamente una volta, in modo che non si attacchino al fondo quindi lasciate per 2 minuti fino a quando salgono in superficie.
Scolateli con delicatezza utilizzando un cucchiaio forato e trasferiteli su un piatto coperto con carta da cucina.
Ripetete con gli gnudi rimanenti.
Dividete gli gnudi tra due ciotole e irrorate con il pepe e il condimento ai peperoni ed olive, assicurandovi di aggiungere l’olio aromatizzato. Guarnite con il parmigiano rimanente e servite insieme alla rucola.

 

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