Le mandorle sono un eccellente « taglia fame ». Il loro alto contenuto di fibre e proteine aumenta il senso della sazietà, prevenendo il consumo di troppe calorie da altri cibi. Molti i dolci che si possono preparare con le mandorle, non solo torte tradizionali ma anche gustose ricotte o croccanti.
TORTA DI RICOTTA, AMARETTI E MANDORLE
di Giuliana Fabris
per l’impasto
100 g di burro
150 g di zucchero di canna
1 uovo
300 g di farina
1 bustina di lievito
un pizzico di sale
per il ripieno
300 g di ricotta fresca
100 g di zucchero di canna
60 g di mandorle con la buccia
100 g di amaretti morbidi
1 uovo
2 cucchiai di Rum
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 cucchiaino di scorza di limone grattugiata
1 pizzico di sale
Fondete il burro e lasciatelo intiepidire.
Mettete la ricotta a scolare in un colino. Tritate le mandorle, non troppo grossolane ma nemmeno troppo fini.
In una terrina montate l’uovo intero con lo zucchero fino a farlo diventare gonfio e spumoso, unite il burro fuso sempre montando con le fruste elettriche, poi incorporare la farina setacciata con il lievito, quindi il pizzico di sale.
Togliete l’impasto dalla terrina e lavoratelo velocemente con le mani per compattarlo meglio, poi dividetelo in due parti di cui una un po’ più grande.
Imburrate e infarinate una teglia apribile da 24 cm.
Rivestitene il fondo con la metà più grande della pasta, compattando bene il tutto con le mani e facendola risalire appena lungo i bordi.
Ora trasferite la ricotta in una ciotola, aggiungete lo zucchero di canna, l’uovo intero, gli amaretti sbriciolati, le mandorle tritate, la vaniglia, il liquore, la scorza di limone e il pizzico di sale e mescolate bene il tutto fino a renderlo omogeneo.
Con un cucchiaio distribuitelo sull’impasto che avete steso nella teglia, avendo cura di non farlo arrivare ai bordi.
Con il mattarello stendete il resto dell’impasto e appoggiatelo sopra il composto di ricotta, premete leggermente perché aderisca bene e poi sigillatene i bordi con le mani unendoli all’impasto sottostante.
Cuocete il dolce nel ripiano a metà del forno, già caldo e statico, a 180 °C per circa 50 minuti.
Sarà pronto quando uno stecchino infilato nel centro, uscirà perfettamente asciutto.
Lasciate raffreddare il dolce, poi sganciate la tortiera e fatelo scivolare sul piatto di servizio.
Spolveratelo con abbondante zucchero a velo.