Il cioccolato di Modica, eccellenza italiana, ha una caratteristica molto particolare nell’addentarne un pezzetto i granelli di zucchero si sfaldano delicatamente addolcendo il cacao amaro esaltandone gli aromi. Il cioccolato viene lavorato a freddo, secondo l’antico metodo atzeco, importato in queste zone dagli Spagnoli. La massa di cacao e lo zucchero vengono lavorati ad una bassa temperatura che impedisce ai granelli di zucchero di sciogliersi. Per preparare le tavolette di cioccolato si deve partire dalla massa di cacao si dovrà aggiungere zucchero e aromi in proporzione. Fino agli anni Cinquanta del secolo scorso, la lavorazione del cioccolato di Modica avveniva sul metate, la pietra lavica dalla forma ricurva su sui le popolazioni Azteche macinavano le fave di cacao, il mais e le spezie.
Con il cioccolato di Modica si possono preparare gustosi e deliziosi dolcetti dell’Antica Dolceria Bonajuto di Modica.
CIOCCOLATO DI MODICA AI FIORI DI LAVANDA
E SALE DI CAMARGUE
di Alessandra Uriselli
Per 6 barrette 7×3
100 g di massa di cacao
100 g di zucchero fine tipo Zefiro
8 fiori di lavanda essiccati
2 pizzichi di sale di Camargue
Sciogliete a bagnomaria la massa di cacao con lo zucchero. Mescolate fino ad avere un composto denso e vischioso.
Unite i fiori di lavanda schiacciati e il sale.
Mescolate bene e poi versate negli stampi. Qui sono stati usati degli stampi da financiers per avere dei lingottini.
Aspettate che solidifichino, poi estraeteli e servite.