È forse uno dei piatti di pasta della nostra cucina più famoso, gli ingredienti ed il procedimento si evincono dal decalogo della vera Carbonara.
Carbonara o carbonare alternative, ma anche piatti unici e grandiosi come la gricia da “La grande cucina delle osterie d’Italia”
CARBONARA AI CARCIOFI CROCCANTI
di Vittoria Traversa
per 2 persone
180 g di linguine
40 g di guanciale a listelli piccoli
2 carciofi grossi di Albenga o sardi, compresi i gambi carnosi
1 cucchiaio di vino bianco secco
50 g di parmigiano reggiano o pecorino romano grattugiato
1 uovo intero più 1 tuorlo
Olio di arachidi o girasole per friggere
Sale e pepe
Pulite i carciofi togliendo le foglie dure, le punte spinose e il fieno interno, teneteli a bagno in acqua e succo di limone perché non anneriscano. Pulite anche la parte tenera dei gambi tenendo solo il cuore tenero.
Saltate in padella il guanciale in modo che rilasci parte del grasso, aggiungete i gambi a rondelle e un carciofo a fettine. Fate rosolare, poi portate a cottura con poca acqua e un cucchiaio di vino bianco secco.
Affettate sottile l’altro carciofo, asciugatelo molto bene e friggete le fettine in olio bollente per uno o due minuti finché saranno dorate e croccanti. Fate scolare su carta da cucina e salate leggermente.
Portate a bollore abbondante acqua salata e cuocete le linguine al dente.
Nel frattempo nella ciotola di servizio battete le uova con il formaggio e abbondante pepe.
Scolate la pasta e saltatela nella padella con il guanciale e i carciofi raccogliendo bene il condimento. Trasferite bollente nella ciotola con le uova amalgamando velocemente in modo che si formi una bella cremina densa di uovo e formaggio. Decorate con i carciofi fritti e servite immediatamente ben caldo.