Il pollo alla cacciatora non ha una ricetta codificata, è un piatto contadino della nostra tradizione e non c’è famiglia che non abbia apportato le proprie personalissime modifiche all’originalità del piatto. Non esiste una spiegazione certa sull’origine del nome, quella più probabile è che il pollo cucinato in umido nel tegame veniva definito alla “Cacciatora” per l’utilizzo di aglio e rosmarino. Ne abbiamo potuto apprezzare la ricetta tradizionale, una ricetta aromatica indiana e un pollo speziato.
ALI DI POLLO ALLA SALSA DI SOIA E LIMONE
di Giuliana Fabris
Per 4 persone
1 kg di ali di pollo
3 limoni non trattati
4 grossi spicchi d’aglio
8 cl di salsa di soia dolce
1 mazzetto di coriandolo
pepe
In una ciotola mescolate il succo di due limoni con la salsa di soia, spremete gli spicchi d’aglio con l’apposito attrezzo e aggiungeteli, unite una generosa macinata di pepe e mescolate bene.
Scaldate il forno a 200 °C ventilato.
Fiammeggiate le ali di pollo e disponetele in una teglia senza sovrapporle, distribuite il condimento preparato in modo che tutte siano ben irrorate, tagliate il limone rimasto a rondelle e disponetele fra la carne.
Mettete in forno e cuocete per circa 45 minuti, rigirandole di tanto in tanto.
Una volta pronto, togliete dal forno, completate con foglioline di coriandolo lavato e asciugato e servite subito.