Conosciuti principalmente come involtini alla messinese, ma a Messina sono le braciole perché una volta infilzate sugli spiedini vengono cotte sulla brace e servite come secondo piatto estivo accompagnato da una fresca insalata. Sono degli involtini di carne, farciti in maniera povera, con la “mollica cunzata”
Deliziosi cotti alla brace, ma anche nel sugo di pomodoro, al forno, con i piselli in ogni periodo dell’anno. Possono essere preparati anche con il pesce.
INVOLTINI DI MAIALE AL MARSALA
CON PINOLI E UVA ARROSTITA
di Katia Zanghì
400 g di lonza di maiale a fettine sottili
250 di pangrattato
100 gdi parmigiano grattugiato
1 cipolla piccola ( circa 70g)
150 g di uva
50 g di pinoli
1/2 bicchiere di Marsala
olio extravergine
sale e pepe
rosmarino
prezzemolo
Mescolate il pangrattato al formaggio grattugiato ed al prezzemolo tritato unendo olio di oliva fino ad ottenere una farcia abbastanza umida, e insaporendo con sale e pepe.
Farcite le fettine di maiale, arrotolandole strettamente ad involtino, ed infilateli in spiedini di legno.
Appassite in olio la cipolla tritata finemente, aggiungete gli involtini e fate colorire bene, ma senza far bruciare la cipolla. Aggiungete i pinoli.
Sfumate con mezzo bicchiere di Marsala, salate e fate cuocere a fiamma dolce, coprendo il tegame.
Intanto, sgranate l’uva e condirtela con sale, pepe, olio e rosmarino fresco e poi cuocetela in forno a 190 °C, fin quando scoppietta.
A cottura ultimata degli involtini sfilateli dagli spiedini e si serviteli bollenti, con il loro saporito intingolo e con l’uva arrostita e qualche rametto di rosmarino fresco.
