L’angelica è una deliziosa brioche sfogliata con una lavorazione particolare che la rende spettacolare. Un impasto molto versatile la cui forma a treccia aperta permette all’angelica di essere esteticamente molto scenografica, abbiamo potuta apprezzarla dolce o salata. Una lavorazione simile si trova anche in molti dolci del Nord Europa, come nella corona allo zafferano svedese
L’ANGELICA CON LIEVITO LIQUIDO
di Chiara Picoco
con ricetta delle Sorelle Simili
(adattata al lievito liquido)
Per la pasta brioche
Lievitino
135 g di farina di forza o manitoba
80 g di lievito di lievito liquido attivo
75 g di acqua
Impasto
350 g farina di forza o manitoba
75 g zucchero
90 g latte tiepido
3 tuorli d’uovo
1 cucchiaino di sale
120 g burro
per la glassa velante:
4 cucchiai di zucchero a velo
1 albume d’uovo
per la glassa coprente
150 g di zucchero a velo
1 chiara d’uovo
2 manciate di uvetta
1 manciata di scorza d’arancia candita
50 g di burro fuso
1 cucchiaio di cannella
Preparate il lievitino, amalgamate velocemente tutti gli ingredienti e lasciate lievitare fino al raddoppio.
Per l’impasto mettete la farina nella planetaria, unite il latte tiepido, i tuorli, lo zucchero e il sale e impastate il tutto. Unite il burro a piccoli pezzi e continuate ad impastare fino a quando la pasta non si staccherà dalle pareti della ciotola. Rovesciate sul tavolo, unite il lievitino e lavorate finché i due impasti saranno bene amalgamati.
Mettete in una ciotola unta d’olio e fate lievitare fino al raddoppio.
Rovesciate l’impasto sulla spianatoia infarinata e stendetelo formando un rettangolo di 2-3 mm di spessore, senza lavorarlo.
Spennellate abbondantemente con il burro fuso mescolato alla cannella, cospargete di uvetta, precedentemente ammollata e asciugata, e di scorza di arancia candita tritata.
Arrotolate il lato più lungo. Tagliate questo rotolo a metà per il lungo con un coltello affilato e sottile, infarinandolo ogni tanto. Separate delicatamente i due pezzi, girateli tenendo il lato tagliato verso di voi e formate una treccia, facendo in modo che la parte tagliata rimanga il più possibile all’esterno.
Mettete su una teglia da forno e chiudete a ciambella.
Spennellate con burro fuso e fate lievitare coperta a campana (deve quasi raddoppiare).
Cuocete in forno a 200 °C per 20/25 minuti.
Nel frattempo diluite i 4 cucchiai di zucchero a velo con l’albume d’uovo fino ad avere una glassa semi densa.
Una volta sfornata, spennellate l’angelica con la glassa e lasciatela asciugare. Potete anche metterla ad asciugare in forno per 30 secondi.