Il latte alla portoghese è entrato ufficialmente a far parte dei piatti della tradizione italiana quando Pellegrino Artusi lo ha inserito nel suo libro “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene” già nella prima edizione del 1891. Il latte alla portoghese è una preparazione semplice a base di ingredienti sempre disponibili nelle cucine di una volta: latte, uova e zucchero. Per quanto semplice nella preparazione, questo dessert racchiude un’ insidia nella cottura. Richiede infatti tempo, cura e attenzione per non comprometterne la bontà.
Latte alla portoghese, crème caramel, custard o flan, tanti nomi per preparazioni simili con gli stessi ingredienti ma in proporzioni diverse. Dopo Crema Caramella di Petronilla, la croata Rozada, il francese Far Breton continuiamo il nostro viaggio con il Pudim de Leite brasiliano, che qui vi proponiamo in due cotture.
PUDIM DE LEITE – FLAN BRASILIANO
di Manuela Valentini
Ricetta di Alessandra Van Pelt Gennaro
in due versioni tradizionale e a bassa temperatura
Caramello
1 lattina di latte condensato
2 lattine di latte fresco intero
3 uova
vasetti monoporzione
stampo per cottura tradizionale
Preparate un caramello con 5 cucchiai di zucchero semolato e 2 cucchiai di acqua.
Versate il caramello nei vasetti monoporzione o nello stampo in base alla cottura che preferite scegliere.
In una ciotola versate il latte condensato e tanto latte intero quanto è contenuto in 2 lattine di latte condensato (usatele come misurino). Aggiungete tre uova e mescolate bene con una frusta a mano, senza montare.
Versate l’impasto nei vasetti sopra il caramello o nello stampo.
Se avete scelto la cottura tradizionale cuocete a bagnomaria in forno a 160 °C per 60-90 minuti. Poi fate raffreddare a temperatura ambiente, quindi mettete in frigorifero prima di servirlo
Se volete preparare delle monoporzioni a bassa temperatura. Mettete in una padella capiente l’acqua e il Roner. Programmate per una cottura a 80 °C per 90 minuti. Chiudete bene i vasetti e quando l’acqua avrà raggiunto la temperatura inseriteli con attenzione aiutandovi con una pinza per non scottarvi. A cottura avvenuta, estraeteli e fateli raffreddare, poi trasferiteli in frigorifero dove li lascerete fino al momento di gustarli.
Basterà passare un coltello piatto lungo il bordo per trasferirli sul piattino e gustare tale delizia