il limone è molto importante per la mostra dieta per l’elevato contenuto di vitamina C. ll succo si usa in marinature, soprattutto per pesce, come condimento, come base di «citronette», mentre la buccia si usa moltissimo in pasticceria, per aromatizzare creme, basi e dolci di ogni tipo.
RISOTTO AL ROSMARINO, LIMONE E BOTTARGA
di Francesca Geloso
per 4 persone
320 g di riso Carnaroli
1 ramo di rosmarino novello con fiori
la buccia di un limone grande biologi grattugiata
1 scalogno grande
1 bicchiere di vino bianco mosso tipo Prosecco
50 g di Crescenza di capra freschissima
bottarga di muggine
olio extravergine
brodo vegetale
Per prima cosa preparate un buon brodo vegetale.
Successivamente tritate lo scalogno finemente e mettetelo in una casseruola antiaderente con 3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva e fatevi cuocere il tutto dolcemente, finché lo scalogno risulterà traslucido.
A questo punto ho aggiungete il riso e fatelo tostare in questo fondo per un paio di minuti a fiamma media.
Alzate la fiamma e fate sfumare il tutto con il vino mescolando velocemente.
Una volta eliminata la parte alcolica ed assorbito il vino, iniziate ad aggiungere il brodo a mestolate, a filo riso senza mai coprirlo troppo; procedete così con la cottura, mescolando con costanza ed aggiungendo il brodo quando necessario.
Ad un paio di minuti dalla cottura aggiungete i fiori di rosmarino, tenendone alcuni da parte per decorare il piatto, e due cucchiai di succo di limone.
Spengete il risotto, aggiungete la crescenza e mantecate con un filo d’olio sempre fuori dal fuoco.
Impiattate e cospargete il risotto con la scorza di limone grattugiata, i fiori di rosmarino e finite il piatto aggiungendo la bottarga in parte grattugiata e in parte in piccole lamelle. Servite subito, ben caldo.