Strapazzate o fritte, sode o a la coque, barzotte o crude, basi di vellutate creme e di voluttuose salse, le uova sono una presenza fissa nella storia della cucina italiana. Non solo le uova classiche uova in camicia, ma anche l’uovo di Colombo, assieme al particolarissimo uovo marinato, la bottarga d’uovo o questo piatto che ci fa viaggiare nel mondo
SHAKSHUKA CON VERDURE PRIMAVERILI
di Anna Calabrese
Per 2 – 3 persone
12 punte di asparagi
100 g di piselli
100 g di fave
200 g di spinaci tritati
olio d’oliva
burro
6 porri affettati
aglio
2 chiodi di garofano tritati
2 cucchiaini di semi di cumino
4-6 uova
1 manciata di aneto tritata
1 pizzico di peperoncino tritato
Portate ad ebollizione una pentola di acqua salata, versate gli asparagi e fate cuocere per 30 secondi. Unite i piselli e le fave e cuocete per altri 30 secondi, quindi aggiungete gli spinaci e lasciate cuocere per altri 2 secondi. Scolate le verdure e lasciatele ben drenare.
In una capiente padella scaldate 2 cucchiai di olio d’oliva e una noce di burro. Cuocete i porri e l’aglio fino a renderli morbidi, quindi aggiungere i semi di cumino. Mescolate la verdura sbollentata e lasciate insaporire per 3-4 minuti. Formate degli incavi nel composto di verdura, aprite le uova una alla volta sistemandole negli spazi formati. Continuate la cottura a fuoco basso fino a quando le uova assumeranno la consistenza che preferite.
Servite cospargendo lo shakshuka con un filo d’olio, fiocchi di aneto e peperoncino, se gradito.
Nota: con i tempi di cottura indicati, le fave risultano appena cotte e molto croccanti. Se vi piacciono più cotte, cuocetele a parte per il tempo che considerate migliore a vostro gusto.