La ricotta è un prodotto magro (130-240 kcal/100g) ma ricco di proteine e l’uso che se ne fa è quello di un formaggio ma non lo è: essendo prodotta con il siero avanzato della lavorazione del formaggio e non direttamente dal latte (recocta, due volte cotta) è classificata nella categoria dei latticini.
E’ un prodotto molto versatile in cucina: non copre gli altri ingredienti ma li esalta, li rende più morbidi e li lega.
E’ la protagonista di uno dei dolci emblema della pasticceria del maestro Salvatore De Riso, la Torta di Ricotta e Pere.
SFORMATINI DI RICOTTA CON PISELLI
di Tina Tarabelli
per 3 persone
300 g di ricotta di pecora
300 g di pomodori pelati
1 uovo
30 g di parmigiano grattugiato
50 g di mollica di pane
100 g di piselli
1 cipolla
1/2 bicchiere di latte
1 bicchiere di brodo vegetale
sale
olio
Cuocete i piselli in una padella con olio e uno spicchio di cipolla tritata. Durante la cottura, bagnate con brodo fin quando non risultano morbidi. Salate.
Nel frattempo bagnate la mollica di pane con il latte. Strizzatela ed aggiungetela alla ricotta setacciata. Amalgamate e aggiungete l’uovo e il parmigiano. Mescolate e salate. Versate un paio di cucchiai di impasto nello stampino a semisfera o altro desiderato.
Aggiungete un cucchiaio di piselli al centro e chiudete il rimanente impasto. Cuocete in forno a 180 °C per 15 minuti.
Nel frattempo fate soffriggere uno spicchio di cipolla nell’olio. Aggiungete i pelati schiacciati. Salate e cuocete per una decina di minuti. Frullate per rendere la salsa omogenea.
Togliete gli sformatini dallo stampo e serviteli con la salsa di pomodoro.