E’ il re dei risotti quello con il midollo e il profumatissimo zafferano, è il risotto alla milanese. Molte sono le leggende sulla nascita del risotto alla milanese. Quella che vi abbiamo raccontato, è quella più accreditata secondo un manoscritto ritrovato nella biblioteca Trivulziana
Dal contest L’oro del Bramante “Riso, zafferano e… “ in cui veniva interpretato il risotto alla milanese abbinandoli a diversi ingredienti del territorio dopo il Risotto est-ovest di Giuliana incontrava la cucina povera friulana, ecco la proposta di Anna che della cucina campana utilizza per la cottura i succhi del pomodorino giallo e completa la mantecatura con del provolone del monaco.
RISOTTO AI DUE ORI
di Anna calabrese
per 4 persone
300 g di riso Carnaroli
80 g di burro
1 cucchiaio di provolone del monaco a scaglie sottili
stimmi di zafferano
50 g di cipolla tritata
1200 ml di succo di pomodorino giallo
sale
Riscaldate il succo di pomodorino giallo.
In una capiente pentola rosolate la cipolla tritata con 20 grammi di burro quindi tostate il riso.
Aggiungete 1 mestolo di succo di pomodoro giallo, unite zafferano, lasciate assorbire bagnate con altro succo di pomodoro giallo e portate a cottura mescolando di tanto in tanto.
Al termine, ci vorranno circa 18 minuti, regolate di sale e mantecate il riso con il restante burro e il provolone del monaco.
Trasferite nei piatti da portata, completare con scaglie di provolone del monaco e una fogliolina di basilico.
Il succo di pomodoro giallo come suggerisce lo chef Giulio Coppola si ricava lasciando sgocciolare attraverso un colino il contenuto delle conserve di pomodorino giallo intero al naturale in barattolo ovviamente meglio se home made. Salate leggermente e lasciate sgocciolare in frigo.
