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Piatto “povero” della cucina friulana tramandato di generazione in generazione, la preparazione dei cjalsons era soprattutto compito delle donne che li interpretavano utilizzando gli ingredienti a disposizione. Una ricchezza in cucina come vario è il territorio del Friuli Venezia Giulia, che i Cjalsons sanno testimoniare pienamente.
I cjarsons possono essere di diverse forme, tondi, a mezzaluna, a feluca da carabiniere, a barchetta; le misure possono variare,  ma è tutto molto soggettivo,  ogni famiglia adotta quella che preferisce o addirittura ne crea di proprie. Quello che cambia moltissimo da zona a zona è il ripieno (pistùm o pastùm) che a volte è dolce e a volte è salato.

i cjarsons
CJARSONS
di Calogero Rifici

per 2 persone
ripieno

300 g patate lessate e passate
1 cipolla dorata
½ mela grattugiata
½ cucchiaio di pangrattato
1 savoiardo grattugiato
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale
½ cucchiaino di cannella
1 grattugiata di ricotta affumicata
1 pugnetto di uvetta passa
50 g di burro
10 g di nepitella
10 g di maggiorana
10 g di menta,
10 g di basilico
5 g di prezzemolo

pasta

120 gr di farina 00
40 g di latte
40 g di acqua tiepida
Sale

condimento

ricotta affumicata
cannella
burro fuso

Per prima cosa fate macerare l’uvetta in un po’ di acqua per circa 30 minuti.
In una padella fate rosolare la cipolla col burro a fuoco basso. Quando è ben cotta aggiungete tutte le erbette e fate insaporire bene per pochi minuti. Intanto mettete le patate in una ciotola e poi, quando sono pronte, aggiungetevi le erbette e tutti gli altri ingredienti previsti per il ripieno. Deve risultare un impasto ben sodo. Fate riposare il tutto per 2/3 ore in modo che tutti i sapori si amalgamino. Potete preparare il ripieno anche il giorno prima.

Preparate la sfoglia per la pasta e fatela riposare un’oretta. Poi stendete e tagliate a cerchio con un coppapasta di circa 7/8 cm. di diametro. Su un lato mettete una noce di impasto. Chiudete a metà e premete sui bordi per
fare uscire bene l’aria. Poi date la tipica forma al Cjarson, ponete in verticale sul piano di lavoro dalla parte del bordo e schiacciate al centro con un dito in modo da creare una fossetta. Prendete le punte del bordo e spingetele un po’ verso il centro, la forma ricorderà una caramella.
Lessate i Cjarsons in acqua bollente salata e scolateli appena vengono a galla, occorreranno 2/3 minuti. Intanto avrete fatto fondere il burro in un padellino.
Adagiate i cjarsons su un piatto, irrorateli con un po’ di burro fuso e salvia, spolverizzateli con cannella e ricotta affumicata. Un’ultima passata con il restante burro fuso e…buon appetito.

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