Il maritozzo, con la sua morbida pasta lievitata ripiena di tanta panna, è uno dei più popolari dolci da colazione romani, forse, il dolce per eccellenza almeno nell’immaginario collettivo.
Il maritozzo forse lontano discendente del pane al miele, arricchito con uvetta nel medioevo era tipico del periodo quaresimale e veniva offerto con del vino bianco.
MARITOZZI
di Anna Calabrese
Ricetta di Salvatore De Riso
500 g di farina manitoba
40 g di olio extravergine
45 g di burro morbido
75 g di zucchero
2 uova
20 g di lievito di birra sbriciolato
50 g di latte condensato
110 g di acqua a temperatura ambiente
1/3 di baccello di vaniglia
per la glassa
100 g di zucchero a velo
30 g di acqua
per la panna
500 g di panna da montare
50 g di zucchero
1/3 di baccello di vaniglia
per completare
zucchero a velo
Mettete nella ciotola dell’impastatrice tutti gli ingredienti tranne l’acqua, impastate con la frusta a gancio, velocità 1-2, fino ad ottenere un composto sodo, unite in due o tre riprese l’acqua e continuate ad impastare a velocità 2 per circa 15 minuti. Al termine l’impasto sarà liscio, omogeneo e ben incordato.
Sistemate l’impasto in una capiente ciotola, coprite con pellicola per alimenti e lasciate lievitare per circa un’ora o, comunque, fino al raddoppio.
Formate i maritozzi tagliando la pasta a pezzi di circa 60 g l’uno. Arrotondate i pezzi formando delle palline, quindi, allungatele leggermente in forma ovale.
Sistemate ogni maritozzo su carta da forno e lasciate levitare in luogo tiepido per circa un’ora e mezza, coprendo con uno strofinaccio in tessuto leggero e ben inumidito, devono triplicare.
Al termine preparate la glassa mescolando lo zucchero a velo e l’acqua con un frustino e glassate la superficie dei maritozzi. Cuocete in forno statico già a temperatura a 180 °C per 10 – 12 minuti, avendo cura di ruotare la teglia a metà cottura. Lasciate raffreddare.
Incidete a metà i maritozzi lasciando la base integra.
Montare la panna con lo zucchero e i semini di vaniglia. Farcite i maritozzi con la panna, decorate con zucchero a velo. Per un tocco ancora più goloso potete aggiungere un amarena.