I porcini sono i funghi per eccellenza, sono adatti ad ogni preparazione e dei veri protagonisti di ogni piatto.
Il modo migliore per gustarli, se sono freschissimi, è sicuramente quello di mangiarli crudi. Tagliati a sottili lamelle verticali e conditi con un pizzico di sale, olio extravergine d’oliva, e poco limone.
La pulitura dei porcini comincia dal gambo. Con un coltellino va eliminata la parte del piede solitamente coperta di terra.
CHITARRA AI FUNGHI PORCINI E FONDUTA DI MONTASIO
di Giuliana Fabris
per due persone
2 o 3 porcini
80 gr di Montasio semi-stagionato
spaghetti alla chitarra, all’uovo
poco latte
burro, olio
1 ciuffo di prezzemolo
aglio, sale e pepe
Tritate il prezzemolo finemente insieme all’aglio.
Pulite ed affettare i porcini, cuoceteli in poco olio e burro. A fine cottura trifolateli con parte del trito di prezzemolo e aglio. Tenete da parte in caldo.
In un pentolino spezzettate il Montasio e, a fuoco dolce, fatelo sciogliere in un goccio di latte caldo mescolando sempre. Tende ad attaccarsi. La quantità di latte va dosata mentre si scioglie il formaggio, alla fine dovrà essere una crema fluida, non troppo densa ma nemmeno sul liquido.
Nel frattempo cuocete gli spaghetti alla chitarra. Scolateli, conditeli con i porcini trifolati, tenendone qualcuno per la guarnizione del piatto finale.
In ogni fondina mettete un po’ di fonduta di Montasio e adagiatevi gli spaghetti conditi, guarniteli con i funghi e terminare con il resto del trito di prezzemolo e aglio.