Le friselle, specialità tipiche della Campania, Calabria e Puglia, sono dei pani parzialmente cotti e poi tostati. In passato le friselle di grano erano destinate alle tavole dei benestanti, mentre quelle d’orzo ai contadini
Moltissimi possono essere gli abbinamenti, che possono essere innovativi ci fa piacere ricordare la bellissima intervista con Heinz Beck in cui abbiamo potuto apprendere come è nato il suo Ricordo di Frisella
FRISELLE CON PEPERONI CAPPERI E SARDE IN AGRODOLCE
di Vittoria Traversa
Per 4 persone
4 friselle
2 peperoni rosso e giallo puliti e tagliati a striscette
1 cipolla rossa affettata finemente
100 g di passata di pomodoro
100 ml di acqua
1 manciata di capperi piccoli dissalati
2 cucchiai di aceto di mele
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di foglie di menta fresca tagliuzzate
olio extravergine di oliva
sale
4/8 sardine fresche private della lisca, aperte a libro e asciugate
farina di mais fumetto per infarinare
olio vegetale per friggere
sale
Scaldate 2 cucchiai di olio in un tegame e rosolate a fuoco vivo cipolla e peperoni. Aggiungete la passata, l’acqua e i capperi, abbassate il fuoco e cuocete finché i peperoni saranno ammorbiditi, ma ancora consistenti. Aggiungete allora la menta, l’aceto e lo zucchero, regolate il sale e fate cuocere ancora qualche minuto mescolando. Non fate asciugare eccessivamente, deve rimanere un bel sughetto che ammorbidirà le friselle. Eventualmente aggiungete ancora un po’ di acqua.
Nel frattempo Infarinate le sardine, scaldate abbondante olio in una padella e friggetele pochi secondi per lato. Appena prenderanno colore scolatele, posatele su carta assorbente e salate leggermente.
Condite le friselle con il sughetto caldo, lasciate impregnare per un minuto, poi aggiungete sopra l’agrodolce di peperoni, decorate con una o due sardine fritte ben calde e servite subito.