Le pesche sono regine di confetture e conserve, di torte e crostate, ma accompagnano anche vari piatti salati. Il pollo, il fegato di vitello, la carne di anatra e di granchio si sposano benissimo con questo frutto zuccherino. Altri accostamenti di gusto perfetti sono i lamponi, il basilico, le albicocche, il limone, il cioccolato e il miele.
Le pesche hanno notevoli proprietà e grazie al ricco contenuto di minerali svolgono un’importante azione rimineralizzante e ricostituente
CROSTATA CHEESECAKE ALLE PESCHE E AMARETTI
di Chiara Picoco
per una teglia da 26 cm
Per la frolla agli amaretti
250 g di farina
50 g di amaretti
100 g di burro
100 g di zucchero
1 uovo
Per la crema
200 g di robiola
100 g di ricotta
100 g di panna
60 g di zucchero a velo
10 g di succo di limone
Per la “marmellata” di pesche
5 pesche
60 g di zucchero
succo di 1/2 limone
Preparate per prima cosa la “marmellata” di pesche, tagliando le pesche noci a dadini. Cuocete a fuoco lento con lo zucchero e il succo di limone fino a quando il liquido non si sarà addensano. Lasciate raffreddare.
Lavorate velocemente tutti gli ingredienti della frolla fino a formare un composto omogeneo. Avvolgete la pasta in pellicola per alimenti e mettete in frigorifero per almeno un’ora. Stendete la frolla non troppo sottile, arrotolatela sul mattarello e poggiatela su una teglia per crostate dal fondo removibile imburrata e cosparsa di farina.
Con i rebbi di una forchetta forate il fondo, coprite con un foglio di carta forno e riempite con dei fagioli secchi. Infornate a 180 °C per 10 minuti, togliete la carta forno e proseguite la cottura per altri 15 minuti. Sformatela solo quando è fredda.
Nel frattempo preparate la crema mescolando la robiola, la ricotta con lo zucchero ed il succo di limone, montate la panna molto fredda ed unitela delicatamente.
Sul fondo della crostata distribuite le pesche cotte con lo zucchero, spalmate poi in modo omogeneo la crema di formaggi. Ponete al centro altre pesche e decorate con amaretti interi e foglioline di menta fresca.
Fate riposare in frigorifero qualche ora prima di servire.