La Pappa col Pomodoro ha il gusto delle lunghe giornate estive e fa parte della serie “un si butta via nulla”, porta in tavola il sole ed è capace di di rallegrare i cuori di tutti i commensali. Pochi gli ingredienti per uno dei piatti più rappresentativi della cucina toscana come la Pappa col Pomodoro. Una ricetta tradizionale, protagonista dei Tortelli di pappa col pomodoro di Rubina Rovini o in abbinamento con lo stracchino nella versione preparata dal Maestro di Cucina Gianfranco Allari.
PAPPA COL POMODORO
di Cinzia Martellini Cortella
con ricetta di Matia Barciulli
per 5/6 persone
1 kg di pomodori ramati maturi
250 g di pomodori pelati (meglio se fatti in casa)
2 cipolle bianche tritate finemente
200 g di pane toscano raffermo, senza crosta e tagliato a dadini
sale e pepe
basilico fresco
olio extravergine di oliva
Soffriggete in olio le cipolle, lasciandole poi stufare lentamente ed aggiungendo un goccio di acqua quando necessario, fino a quando diventano completamente trasparenti e morbide, quasi una crema.
Aggiungete i pomodori freschi sbucciati (per sbucciarli con facilità tuffateli in acqua bollente per pochi minuti dopo averli incisi a croce sul fondo), senza semi e tagliuzzati e i pelati col loro sugo.
Cuocete lentamente finché diventa quasi una salsa, per circa 50-60 minuti dipende dalla morbidezza dei pomodori, aggiustate di sale. Se durante la cottura si asciuga troppo allungate con un bicchiere di acqua. Aggiungete il pane e cuocete ancora a fuoco basso e coperto per circa un’ora, o fino a quando il pane è completamente sfatto. Per la densità della zuppa regolatevi secondo il vostro gusto personale.
Profumate con foglie di basilico e se piace spolverate con una macinata di pepe.
Come tutte le preparazioni lente della tradizione è buona appena preparata, ma migliore se gustata il giorno dopo, il riposo la arricchisce in corposità e sapore.