Il gianduiotto è il cioccolatino a forma di barca rovesciata, a sezione triangolare leggermente arrotondata ai vertici, dal peso di 10 g circa. Solo cacao, burro di cacao, zucchero e pasta di nocciole (almeno il 30%) sono gli ingredienti del gianduiotto il primo cioccolatino incartato singolarmente e mano. Dall’ottocento è il simbolo di Torino, il gianduiotto deve essere morbido ed opaco, in questo piccolo tour le pasticcerie storiche ed artigiane della città dove poterlo gustare apprezzandone caratteristiche e differenze.
Nelle giornate precedenti potete trovare la ricetta per provare a farli in casa oltre alla gustosa crema spalmabile e la la torta al gianduia che avevamo preparato con la ricetta del mastro pasticcere Iginio Massari, di cui vi riproponiamo gli ingredienti.
TORTA GIANDUIA
di Bianca Berti
ricetta da “Non solo zucchero” vol.1 di Iginio Massari
per il pan di spagna
275 g di zucchero
450 g di uova
10 g di aceto bianco
1 g di sale
1 1/2 bacca di vaniglia
225 g tuorli d’uovo
250 g di farina
150 g di fecola
per il croccantino
200 g di riso soffiato al cioccolato
50 g di purea di nocciole
200 g di cioccolato al latte sciolto
per la crema gianduia
800 g di burro
880 g di pasta di nocciole
300 g di cioccolato al latte sciolto
400 g di meringa all’italiana
per la bagna al maraschino
100 g di maraschino
300 g di acqua
300 g di zucchero
per la glassa
1000 g di glassa bianca
100 g di cioccolato gianduia
150 g di pasta di nocciole
Per preparare il pan di spagna montate in planetaria i primi 5 ingredienti ed incorporate i tuorli, poco per volta, ci vorranno circa 20 minuti. Aggiungete la farina e la fecola, mescolando delicatamente. Cuocete in forno a 180 °C per 20-22 minuti.
Per preparare il croccantino mescolate tutti gli ingredienti omogeneamente
Il procedimento lo potete trovare nella
precedente giornata seguendo questo link