Uno dei cereali coltivati più antichi è il farro con piccoli chicchi molto duri, gialli o color nocciola chiaro. Usato per pane e focacce dai romani, era anche merce di scambio nei matrimoni o cerimonie religiose.
COUS COUS DI FARRO CON POLPETTINE DI SARDE
E PESTO DI ZENZERO E ACCIUGHE
di Chiara Picoco
Ricetta di Filippo La Mantia
Per 4 persone
Per il cous cous
200 g di cous cous di farro
1/4 di cucchiaino di cannella
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 presa di sale
20 pomodorini di Pachino
Per le polpettine
4 sarde
5 g pinoli
10 g uva passa
1 cucchiaio mollica di pane
2 cucchiai marsala
3 foglie menta
pepe
Per il pesto
1 mazzo basilico
10 acciughe sott’olio
40 g zenzero fresco
1 lime
30 g capperi dissalati
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Idratate il cous cous con acqua calda salata. Sgranate con una forchetta e lasciate riposare aggiungendo un goccio di olio e un pizzico di cannella. In un mixer versate lo zenzero, il lime, il basilico, le acciughe,l' olio e i capperi. Frullate ottenendo un pesto a crudo.
In una terrina versate la mollica del pane, le sarde, l’uvetta, i pinoli, il marsala, la menta tritata ed aggiustate di sale e pepe. Con le mani rimescolate bene e formate delle piccole polpettine compatte che andrete a friggere in olio ben caldo per 30/40 secondi.
Versate il pesto nel cous cous. Aggiungete i pomodorini precedentemente svuotati e tagliati in falde, mettete il tutto al centro del piatto con l’aiuto di un coppapasta e decorate con le polpettine e un goccio d’olio crudo.