Lo zabaione, la cui origini non sono certissime, è corroborante e gustosissimo, si apprezza di ritorno a casa al termine di una giornata invernale, riesce a rallegrare ogni giorno, ogni festa, ogni tradizione, ma a Natale si trasforma in qualcosa di speciale accompagnando panettone e pandoro. Come dessert può diventare anche una spuma da servire con dei frutti di bosco.
SPUMA DI ZABAIONE AL MOSCATO
di Giuliana Fabris
4 tuorli
50 g zucchero
2 dl Moscato spumante
200 cc panna liquida fresca
qualche savoiardo
poco zucchero a velo
Frutti di bosco
In un pentolino mettete tuorli, zucchero e Moscato, date una leggere frullata con le fruste, quindi mettete a bagnomaria caldo e cuocete sempre montando con le fruste finché sarà gonfio e spumoso. A questo punto togliete dal fuoco continuando a montare finché il tutto è completamente freddo. Avrete una crema densa e gonfia.
Unite la panna montata ben ferma, mescolando con pazienza dal basso verso l’alto per non smontare il tutto.
Spezzettate qualche savoiardo mettete due o tre pezzetti sul fondo della coppa o di un bicchiere. Versate la crema e tenete in frigorifero ben coperto fino al momento di servire.
Potete servirlo aggiungendo sulla mousse dei frutti di bosco a piacere e una leggera spolverata di zucchero a velo.
ZABAIONE TORBATO
di Giuliana Fabris
2 tuorli
2 cucchiai colmi di Whisky torbato (non troppo aggressivo)
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di zucchero
In una piccola casseruola che possa andare a bagnomaria dentro a un’altra più grande, montate i tuorli con lo zucchero, unite il Whisky e con le fruste elettriche montate continuamente tenendo il bagnomaria su fuoco medio, finché diventa gonfio e spumoso. Togliete tutto dal fuoco, togliete anche la piccola casseruola dal bagnomaria e continuate a montare con le fruste elettriche finché lo zabaione è completamente freddo.
Avrete uno zabaione molto denso e montato.