Le pappardelle, formato di pasta all’uovo della tradizione toscana, amano i sughi intensi e corposi come un ragù d’anatra o di cinghiale. Possono essere impastate con un uovo ogni cento grammi di farina, ma anche con due su quattrocento, la larghezza non è codificata come le tagliatelle emiliane, ma può variare da 2 a 4 cm.
PAPPARDELLE AL CIOCCOLATO CON RAGÙ D’ANATRA
di Manuela Valentini
Ricetta da A.A.V.V. – “Come il cioccolato sui maccheroni”
Per le pappardelle
3 uova
350 g di farina bianca 0
100 g di cioccolato fondente al 70%
Per il ragù
2 petti d’anatra
100 g totali di sedano, carote e cipolle
10 pomodorini Pachino
100 g lardo di Colonnata
sale e pepe
olio extravergine d’oliva
Parmigiano Reggiano per servire
Impastate le uova, la farina e il cioccolato fondente sciolto a bagnomaria e formate un panetto che metterete a riposare per circa 30 minuti. Poi tirate la sfoglia e tagliate le pappardelle.
Per la salsa tagliate a cubetti piccolissimi i petti d’anatra, fateli rosolare in una padella con il trito di verdure e un filo d’olio. Aggiungete i pomodorini tagliati a pezzi e poi regolate con sale e pepe.
Cuocete le pappardelle e fatele mantecare nella salsa mescolando con delicatezza. Servite guarnendo con il lardo di Colonnata rosolato e tagliato a cubetti e spolverate con parmigiano Reggiano.