Gustare cibi crudi permette di mantenere inalterate le vitamine e sono preziosi per la nostra salute, bisogna però rispettare delle regole, come l’abbattimento in congelatore preventivo, sopratutto se se utilizziamo del pesce fresco. Gli alimenti devono essere freschissimi, carne pesce o verdure possono essere preparate in carpacci o tartare, la marinatura dovrà essere personalizzata all’alimento scelto.
Un antipasto profumato al Dry Martini
TARTARE DI TONNO E DRY MARTINI
di Giuliana Fabris
per 2 persone
350/400 g tonno fresco
60 ml Gin
10 ml Vermuth Dry
1 mela Granny Smith
2 grosse olive verdi
2 g gelatina in fogli
scorza di limone
1 cucchiaino scarso di zucchero
poco olio extravergine
sale e pepe
Prima di preparare la ricetta dovete abbattere il tonno fresco nel congelatore per 72 ore, come da norma per l’utilizzo a crudo.
Riducete a tartare il tonno, eliminando eventuali parti fibrose. Unite due o tre cucchiai di Gin, mescolate e lasciate marinare coperto in frigorifero.
Lavate e asciugate la mela, tagliatela a pezzetti piccoli lasciando la buccia. Mettetela a marinare nel resto del Gin insieme a un cucchiaio scarso di succo di limone, qualche scorza e il cucchiaino di zucchero. Lasciatela a bagno almeno un paio d’ore.
Ammollate il foglio di gelatina, in un piccolo pentolino versate il restate Vermuth dry, scaldatelo e quando la gelatina è pronta fatecela sciogliere dentro. Lasciate raffreddare poi mettete una oliva verde sul fondo di ogni bicchiere da Martini, aggiungete un dito di Vermuth ormai freddo e mettete in frigorifero a rassodare, si rassoderà in poco tempo.
Scolate il tonno, conditelo con sale, pepe, un filo d’olio d’oliva e distribuitelo nei bicchieri sopra alla gelatina di Vermuth, aggiungete la dadolata di mele al Gin e guarnite con la scorza ricavata con un rigalimoni.
