Nastri di pasta come stelle filanti, da condire a piacere, da assaporare, da divorare dal primo all’ultimo boccone.
Viva le tagliatelle!
Solo uova e farina per preparare una sfoglia da tirare rigorosamente a mano fino a renderla sottile come un velo. La misura della loro larghezza, secondo il campione aureo conservato, deve corrispondere alla 12.270 esima parte dell’altezza della Torre Asinelli, 7 cm circa da crude e 8 dopo la cottura.
Dalla filastrocca elogio della tagliatella a piatti pieni di gusto con tagliatelle multicolori
TAGLIATELLE ALLE CAROTE CON NASTRI E SESAMO TOSTATO
di Manuela Valentini
180 g farina bianca 0
70 g semola di grano duro
75 g carote
2 uova
Tagliate le carote a cubettini e fatele lessare per qualche minuto in acqua bollente, scolatele bene, fatele raffreddare e poi frullatele.
Preparate la pasta delle tagliatelle impastando bene le farine con le carote e le uova, quando l’impasto sarà liscio mettete a riposare coperto per circa una mezz’ora. Poi prendete la pasta e stendete la sfoglia e preparate le tagliatelle.
Prendete altre carote, pulitele e con un pelapatate o una mandolina tagliate dei nastri sottili che farete saltare per un paio di minuti in una pentola con del burro, quindi toglietele e mettetele in una ciotolina aggiungendo una macinata di pepe. A parte in un altro pentolino tostate del sesamo, stando attenti che non si bruci.
Fate bollire dell’acqua e poi cuocetevi le tagliatelle per un paio di minuti, poi fatele salltare nel burro dove avete cotto i nastri di carote, aggiungete anche i nastri di carote e i semi di sesamo tostati amalgamate e servite.