Mandarini, mandaranci e cedri con i loro colori accesi e allegri; con i loro profumi freschi e pungenti, con la versatilità che li contraddistingue riescono sempre a stupire in tavola. Sono perfetti usati nelle preparazioni dolci e capaci di conferire una sferzata di gusto in più anche ai piatti salati. E poi sono il sole dell’inverno, non sottovalutiamoli e usiamoli il più possibile nelle nostre cucine, ci garantiranno il successo in tavola e il sorriso sui volti dei nostri soddisfatti ospiti.
Gli agrumi sono importantissimi e poter racchiudere i loro profumi in una marmellata ci permette di gustarli tutto l’anno. Ecco una marmellata dal delizioso sapore fresco e fruttato preparata per “Il Club del 27” dal libro “MARMELADE – A BITTERSWEET COOKBOOK” di Sarah Randell
MARMELLATA DI LIME E POMPELMO
di Manuela Valentini
dosi per 5 vasi da 340 g
1 kg (14) di lime
2 pompelmi bianchi
1 limone
1,5 kg di zucchero di canna chiaro
Iniziate a tagliare a metà e spremere il succo da 8 dei lime, dai pompelmi e dal limone.
Conservate i gusci di frutta e raccogliete i semi su un grande quadrato a due strati di garza (o mussola). Versate il succo in una caraffa graduata, aggiungendo anche la polpa dallo spremiagrumi.
Ora tagliate ogni metà del pompelmo in quattro e, usando il lato piatto di un coltello affilato o un cucchiaio, rimuovete la membrana da ciascun pezzo e mettetela nella garza. Rimarrete con la buccia del pompelmo con il suo strato di membrana bianca spugnosa attaccato; tagliate la buccia con questo intatto, il più finemente possibile.
Aggiungete al succo nella caraffa acqua necessaria ad arrivare a 1,5 litri. Tagliate le bucce dei lime e il limone in pezzi piccoli – a mano o in un robot da cucina – poi metteteli nella garza. Raccogliete a chiusura la garza per formare un sacchetto, attorcigliando la parte superiore e legandola con lo spago ma lasciate un’estremità abbastanza lunga per poterla attaccare al manico del tegame. Mettete la buccia sminuzzata e il liquido nel tegame, spingendo il sacchetto nel liquido il più possibile.
Fare bollire la buccia finché è tenera, circa 20-25 minuti. Nel frattempo, spremete i restanti 6 lime scartando la buccia. Quando la buccia è tenera, sollevate il sacchetto di garza dal tegame, schiacciandolo contro il lato della pentola con il retro di un cucchiaio di legno quindi scartarlo. Aggiungete nel tegame lo zucchero e il succo di lime appena spremuto e mescolate a fuoco basso finché lo zucchero non si sia sciolto. Ora aumentate il calore e portare la marmellata a ebollizione e fate bollire per 15 minuti, o finché non ha raggiunto il punto di gelificazione.
Lasciate riposare la marmellata per 15 minuti prima di trasferirla in vasetti sterilizzati caldi; sigillate, quindi conservare al fresco.
Nota:
– E’ molto importante per una perfetta corrispondenza dei tempi di cottura della marmellata, cuocerla in un tegame molto largo per avere un ampia superficie di evaporazione.
– Per controllare se la cottura è perfetta importantissima la prova piattino, dovete ricordare che le marmellate di agrumi si rapprendono molto.