Anti-spreco è la parola d’ordine di quest’ultimo decennio, per tutti coloro che gravitano nel mondo della cucina. Per i nostri antenati, era la sola fonte della sopravvivenza e sarà anche per questo che noi Italiani siamo straordinari interpreti del riciclo: dai ravioli alle torte, dai paté alle polpette, la nostra vera tradizione è un inno alla saggezza più oculata e più accorta. Ben vengano i do di petto dell’alta ristorazione, ovviamente: ma lo sfondo è il grande coro di ricette antiche che ci insegnano il rispetto per il lavoro dell’uomo e per l’ambiente che lo circonda, oggi come allora.
SFORMATO DOLCE DI PANE
di Manuela Valentini
250g di pane raffermo tagliato a pezzettini
3 mele tagliate a pezzetti
1 pugno di uvetta precedentemente lavata
60 g di nocciole tritate
50 g di burro
2 uova
550 ml di latte
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di cannella in polvere
Liquido: sbattete le uova aggiungendo lo zucchero, la cannella e il latte
in una pirofila imburrata mettete a strati:
1/3 del pane tagliato
1/2 dei pezzetti di mela
1/2 dell’uva sultanina
cospargete tutto con 1/2 delle nocciole tritate
1/2 del pane rimasto
le rimanenti mele
l’uva sultanina rimasta
il pane rimanente
bagnare tutto con il liquido
cospargete tutto con le nocciole rimaste
distribuite il burro tagliati a pezzetti
lasciate riposare il tutto per circa 20-25 minuti
cuocete nella posizione medio-bassa del forno a 180 °C per 30-40 minuti
Per un procedimento alternativo potete mescolare tutti assieme gli ingredienti in una ciotola e poi si metteteli nella pirofila ed infornate.
FRITTATA DI CIPOLLE E PANE RAFFERMO
di Antonella Eberlin
dosi per 4 persone
150 g di pane raffermo
4 uova
2 cipolle bianche
50 g di Parmigiano grattugiato
aglio prezzemolo tritati
sale pepe
olio extravergine di oliva
In una ciotola bagnate il pane con un po’ di acqua fredda e lasciate che l’assorba e si ammorbidisca quindi strizzatelo bene.
Sbattete le uova con il parmigiano, il sale, il pepe, l’olio e il prezzemolo e aggiungete il pane sbriciolato con le mani.
Scaldate l’olio in una padella larga, quando sarà bollente versate la cipolla tagliata a julienne. Fate cuocere per una decina di minuti quindi versate il composto di uova e pane. Lasciate che sul fondo si formi la crosticina, abbassate la fiamma, coprite quando le uova si saranno rapprese.
Girate la frittata sull’altro lato aiutandovi col coperchio e lasciate cuocere ancora per un paio di minuti. Servite calda