Involvere significa avvolgere su se stesso, ma anche tornare indietro, in un senso negativo che stavolta proprio non ci piace: perché se mai c’è qualcosa di buono, in queste grigie giornate invernali, questi sono proprio gli involtini di verza, scrigni profumati che racchiudono ripieni altrettanto golosi. La tradizione li vuole con il maiale, l’innovazione apre le porte a mille altre varianti, tutte avvolgenti come il loro nome.
Dopo gli involtini tradizionali calabresi con il maiale ecco un altra idea per questo semplice ma gustsissimo piatto.
FAGOTTINI DI VERZA
di Manuela Valentini
foglie di verza
pancetta affumicata
patate
caciotta affumicata
sale e pepe
olio
aglio
Prendete delle foglie di verza, togliete la parte centrale più dura e poi sbollentatele per un paio di minuti in acqua bollente, quindi tuffatele in acqua fredda per raaffreddarle
Tagliate la pancetta a cubetti e mettetela a rosolare, deve solo imbiondire, con un po’ d’olio e uno spicchio d’aglio. Se usate patate crude tagliatele a pezzetti piccoli se crude
Se invece volete usare delle patate lesse, avanzate dalla sera precedente, tagliatele a pezzi più grandi. Mettete le patate nella pentola con la pancetta e fate insaporire per qualche minuto, regolate di sale e pepe.
Prendete la foglia di verza, che avrete scolato e fatto asciugare un po’, mettete al suo interno un po’ della dadolata, aggiungete qualche pezzettino di caciotta e poi chiudete il fagottino e mettetelo in una pirofila unta con un velo di burro. Mettere sul fagotttino una fettina sottile di caciotta e regolare ancora con un po’ di sale e pepe.
Infornare, in forno preriscaldato a 180 °C, per una decina di minuti, sono pronti appena avranno un aspetto bello rosolato
