Piatto “povero” della cucina friulana tramandato di generazione in generazione, la preparazione dei cjalsons era soprattutto compito delle donne che li interpretavano utilizzando gli ingredienti a disposizione. La loro caratteristica è una pasta di patate ripiena, oggi la pasta di patate è spesso sostituita con una pasta di farina e acqua è però sempre presente una nota dolce salata tra pasta e ripieno che li caratterizza. Non solo la ricetta ma anche la forma si differenzia possono essere tondi o a mezzaluna, lisci o a piegoline, differenze che rendono i cjalsons unici.
Vengono cotti in acqua salata e conditi principalmente con il burro fuso o condimenti leggeri per non coprire o rovinare il gusto del ricco ripieno.
I MIEI CJALSONS
di Elena Broglia
dosi per 4 persone
200 g di patate
300 g di farina
1 uovo
150 g di salsiccia
100 ml di vino bianco secco
50 g di uvetta
200 g di ricotta fresca
50 ml di latte
50 ml di panna
20 g di ricotta affumicata stagionata grattugiata
scorza di limone
sale
pepe rosa
Per il ripieno spellate la salsiccia e saltate in padella antiaderente ben calda. Sfumate con il vino bianco e lasciate raffreddare. Mettete in ammollo l’uvetta con acqua calda per 1 ora.
Per la pasta ripiena impastate la farina con le patate lessate e passate allo schiacciapatate, un pizzico di sale e un uovo intero. Lasciate riposare l’impasto e poi passatelo nella sfogliatrice al penultimo foro.
Tagliate con un coppa pasta i dischi di pasta, inserite il ripieno di salsiccia e 1 uvetta in ognuno, chiudete bene i bordi formando una mezzaluna.
Cuocete in acqua bollente salata per qualche minuto, appena salgono a galla saranno pronti.
Per il sugo mettete in una ciotola la ricotta fresca, quella affumicata grattugiata, il latte, la panna, il sale e la buccia di mezzo limone grattugiata, passatela nel micronde e cuocete per 2 minuti a potenza 650W.
Condite i cjalsons con questa salsa di ricotta e decorate con pepe rosa e scorza di limone.