Melone e anguria sono fra gli alimenti più apprezzati dell’estate, sono freschi e dissetanti e grande fonte d’energie. Anguria e melone contengono grandi quantità d’acqua, se si mangia una fetta d’anguria di 600 g s’ingerisce ben mezzo litro d’acqua che diluisce i succhi gastrici rallentando la digestione, per questo motivo andrebbe gustata prima o lontano dai pasti. Ecco una particolare crostata palermitana che racchiude in se gli aromi e profumi siciliani.
CROSTATA DI GELO DI ANGURIA
di Katia Zanghì
Per la frolla:
300 g di farina Maiorca
150 g di burro o strutto
150 gdi zucchero
3 tuorli
La buccia grattugiata di un limone
Per il gelo:
500 g di succo di anguria
200 g di zucchero
50 g di amido di grano
1 stecca di vaniglia
10-12 fiori di gelsomino
cannella
cioccolato fondente
pistacchi
Preparate una comune pasta frolla, strofinate con le punte delle dita la farina ed il burro a pezzetti, aggiungete, dopo aver fatto la fontana , lo zucchero,i tuorli e il limone, ed infine assemblate il tutto in una massa unica, con movimenti dall’esterno del composto verso il centro.
Riponete la frolla in frigorifero, avvolta da pellicola, per almeno una mezzora e procedere alla preparazione del gelo.
Mescolate allo zucchero e l’amido, a poco a poco, il succo di anguria, che otterette frullando e filtrando la polpa di almeno un chilo e mezzo di anguria. Mettete sul fuoco, ad addensare, insieme alla vaniglia e un cucchiaino di aroma di gelsomino, ottenuto con l’infusione in un bicchiere di acqua di una manciata di fiori, per una notte..Quando sarà addensato aggiungete il cioccolato tritato e la cannella e versate sulla frolla, che avrete steso e posta all’interno di uno stampo, decorate come una normale crostata, con strisce di frolla, o decorazioni della stessa.
Cuocete in forno a 180 °C per una trentina di minuti e decorate con cannella, pistacchi e gelsomini.
Foto copertina di Fausta Lavagna